Aumento costo benzina, il Pdl pugliese: è inaccettabile

BARI. I Gruppi consiliari dell'opposizione di centrodestra alla Regione Puglia, Pdl, Puglia Prima di Tutto e I Pugliesi, convocati al termine dei lavori della Prima commissione che ha licenziato il Bilancio di previsione 2011 della Regione Puglia, esprimono ''tutto il loro dissenso dalle scelte della Giunta Vendola orientate a mettere le mani nelle tasche dei cittadini, aumentando l'accisa regionale sulla benzina, lasciando intatte spese inutili , discrezionali, mirate solo ad aumentare il consenso politico-elettorale del presidente Vendola e dei partiti della maggioranza".
''E' inaccettabile - commentano Rocco Palese (Pdl), Francesco Damone (Puglia prima di tutto) e Bellomo (I Pugliesi) - che Vendola decida di aumentare l'accisa sulla benzina, una tassa che va a pesare sui bilanci di tutte le famiglie e nelle tasche di tutti i cittadini, anche dei meno abbienti. Basti pensare che un pieno di un'auto di media cilindrata dal primo gennaio prossimo, per incosciente decisione di Vendola, costera' almeno 10 euro in piu' rispetto ad oggi. A questo si aggiunga che una delle poche note positive di questo Bilancio promesse nei giorni scorsi, e peraltro prevista da una legge del Governo Berlusconi, come l'azzeramento dell'Irap per le nuove aziende che si apriranno in Puglia nel 2011, e' stata inspiegabilmente eliminata dal Bilancio''.