Lecce, impresa edile evade per 600mila euro
LECCE. Seicentomila euro di ricavi, circa 80 mila euro di Imposta sul Valore Aggiunto e 50 mila euro di ritenute d'acconto sottratti alle casse dell'erario. E' il bilancio di una verifica fiscale condotta dalla Guardia di Finanza di Lecce che ha portato alla luce una notevole evasione fiscale. Nel mirino degli investigatori una societa' che opera nel settore delle costruzioni edili della provincia.
L'EVASIONE - Dal 2006 al 2009 avrebbe trattenuto per se' tutte le imposte da versare nelle casse del Fisco. L'evasione ha riguardato non solo la mancata presentazione delle dichiarazioni dei redditi per gli anni dal 2006 al 2009, ma anche l'omessa tenuta delle scritture contabili obbligatorie, probabilmente allo scopo di non lasciare traccia delle operazioni di vendita, non considerando, tuttavia, che gli atti di compravendita immobiliare sono soggetti a registrazione presso l'Agenzia delle Entrate.
Proprio attraverso l'esame di questi atti, i finanzieri sono riusciti ad acquisire tutti gli elementi necessari per ricostruire, capillarmente, tutte le compravendite immobiliari effettuate dall'imprenditore. Quest'ultimo e' stato segnalato all'Agenzia delle Entrate per il recupero delle relative imposte e per l'applicazione delle misure cautelari sui beni immobili di sua proprieta', a garanzia del credito erariale.
L'EVASIONE - Dal 2006 al 2009 avrebbe trattenuto per se' tutte le imposte da versare nelle casse del Fisco. L'evasione ha riguardato non solo la mancata presentazione delle dichiarazioni dei redditi per gli anni dal 2006 al 2009, ma anche l'omessa tenuta delle scritture contabili obbligatorie, probabilmente allo scopo di non lasciare traccia delle operazioni di vendita, non considerando, tuttavia, che gli atti di compravendita immobiliare sono soggetti a registrazione presso l'Agenzia delle Entrate.
Proprio attraverso l'esame di questi atti, i finanzieri sono riusciti ad acquisire tutti gli elementi necessari per ricostruire, capillarmente, tutte le compravendite immobiliari effettuate dall'imprenditore. Quest'ultimo e' stato segnalato all'Agenzia delle Entrate per il recupero delle relative imposte e per l'applicazione delle misure cautelari sui beni immobili di sua proprieta', a garanzia del credito erariale.