Amministrative Bisceglie: intervista al candidato consigliere Benedetto Grillo – Lista “Io Amo l'Italia” per Spina Sindaco
BISCEGLIE (BT). Benedetto Grillo, 26 anni, candidato al consiglio comunale di Bisceglie nella lista "Io Amo l'Italia" per Francesco Spina Sindaco: è la tua prima esperienza? Come mai la scelta di competere in questa tornata elettorale?
Innanzitutto tengo a precisare che “Io amo l’Italia” non è un movimento ma un vero e proprio partito politico esteso su tutto il territorio nazionale e non ancora presente nel Parlamento Italiano guidato dall'Europarlamentare On. Magdi Cristiano Allam. Sicuramente questa per me è la prima esperienza come candidato ma mi sono sempre interessato di politica seguendo tutti gli avvenimenti a livello locale e nazionale sin da piccolo. Per quanto riguarda la candidatura diciamo che già cinque anni fa si era presentata l’occasione ed ero combattuto nella scelta ma data, all’epoca, la mia giovane età e la mia esigua esperienza a livello politico (non che ora ne abbia moltissima) decisi di soprassedere, ora si è riproposta l’occasione e non me la sono lasciata sfuggire: l’obiettivo è quello di dare una “rinfrescata” all’ambiente politico che molte volte dimentica le potenzialità dei giovani scordandosi che la classe dirigente del futuro bisogna prepararla ora! Ovviamente contano molto le proposte e le idee: non intendo la politica come una sistemazione personale ma come uno strumento per poter fare di più per tutti per vivere quel tantino meglio!
2)Sono molti i giovani che hanno deciso di contribuire attivamente in questa tornata amministrativa: come ti spieghi questa larga partecipazione?
Penso che, come detto in precedenza, molti giovani siano scontenti e hanno deciso di mettersi in gioco personalmente: chissà... il famoso detto l’unione fa la forza e quindi possiamo farci sentire!
3) Benedetto, puoi elencarci e dettagliarci almeno tre punti salienti e basilari per lo sviluppo e la crescita della Città di Bisceglie?
Io credo che Bisceglie abbia delle potenziali risorse che non valorizza anche perché in molti non le conoscono addirittura. Prima di tutto credo che bisogni valorizzare in questa bellissima Città la cultura attraverso atti mirati. Il turismo, inoltre, è una grossa fonte da cui un territorio commerciale come Bisceglie può attingere parecchie risorse e quindi avere in un solo colpo un ritorno economico e di immagine! Penso poi che molte attività vadano ben organizzate e sponsorizzate in tutto il territorio regionale e nazionale anche tramite associazioni che sono fiore all’occhiello della Città stessa.
4) "Io Amo l'Italia": perché sei candidato in questa lista e quale contributo in termini di valori e di ideali, rispetto alle altre liste, porta questo movimento alla coalizione del Sindaco uscente Spina?
In un momento di forte confusione credo che questo sia uno dei pochi partiti con le idee chiare sul valore indiscutibile della vita, la contrarietà all’aborto, l’indiscutibile valore del Cristianesimo senza però denigrare le altre religioni e i tanti abitanti stranieri oramai presenti sul nostro territorio. Poi con un Presidente di un calibro eccezionale ma che nello stesso tempo dovrebbe far riflettere noi Italiani “veraci”, Magdi Allam, come risaputo, è arrivato in Italia all’età di 20 anni dall’Egitto e se un cittadino di un’altra nazione riesce ad ambientarsi e ad amare cosi la mia Terra mentre ci sono miei connazionali che a momenti la rinnegano, questo dovrebbe spingerci ad amare di più e rispettare di più la nostra Terra.
5) Una tua personale considerazione di questo quinquennio targato Francesco Spina?
Per quello che se ne possa dire credo sia stato un quinquennio positivo visto le poche risorse e il momento di profonda crisi che stiamo e abbiamo attraversato: è la dimostrazione che se anche le risorse sono poche possono essere ben investite. Credo che molte cose debbano essere terminate e portate a termine da questa amministrazione quindi serve un altro quinquennio.
6) Eletto o meno, cosa ti auguri per il futuro di Bisceglie?
Riprendo la risposta di prima: questa città ha bisogno di farsi conoscere da tutti anche dai biscegliesi stessi, nello stesso tempo mi auguro cinque anni di prosperità per i giovani.
(Francesco Brescia)
Innanzitutto tengo a precisare che “Io amo l’Italia” non è un movimento ma un vero e proprio partito politico esteso su tutto il territorio nazionale e non ancora presente nel Parlamento Italiano guidato dall'Europarlamentare On. Magdi Cristiano Allam. Sicuramente questa per me è la prima esperienza come candidato ma mi sono sempre interessato di politica seguendo tutti gli avvenimenti a livello locale e nazionale sin da piccolo. Per quanto riguarda la candidatura diciamo che già cinque anni fa si era presentata l’occasione ed ero combattuto nella scelta ma data, all’epoca, la mia giovane età e la mia esigua esperienza a livello politico (non che ora ne abbia moltissima) decisi di soprassedere, ora si è riproposta l’occasione e non me la sono lasciata sfuggire: l’obiettivo è quello di dare una “rinfrescata” all’ambiente politico che molte volte dimentica le potenzialità dei giovani scordandosi che la classe dirigente del futuro bisogna prepararla ora! Ovviamente contano molto le proposte e le idee: non intendo la politica come una sistemazione personale ma come uno strumento per poter fare di più per tutti per vivere quel tantino meglio!
2)Sono molti i giovani che hanno deciso di contribuire attivamente in questa tornata amministrativa: come ti spieghi questa larga partecipazione?
Penso che, come detto in precedenza, molti giovani siano scontenti e hanno deciso di mettersi in gioco personalmente: chissà... il famoso detto l’unione fa la forza e quindi possiamo farci sentire!
3) Benedetto, puoi elencarci e dettagliarci almeno tre punti salienti e basilari per lo sviluppo e la crescita della Città di Bisceglie?
Io credo che Bisceglie abbia delle potenziali risorse che non valorizza anche perché in molti non le conoscono addirittura. Prima di tutto credo che bisogni valorizzare in questa bellissima Città la cultura attraverso atti mirati. Il turismo, inoltre, è una grossa fonte da cui un territorio commerciale come Bisceglie può attingere parecchie risorse e quindi avere in un solo colpo un ritorno economico e di immagine! Penso poi che molte attività vadano ben organizzate e sponsorizzate in tutto il territorio regionale e nazionale anche tramite associazioni che sono fiore all’occhiello della Città stessa.
4) "Io Amo l'Italia": perché sei candidato in questa lista e quale contributo in termini di valori e di ideali, rispetto alle altre liste, porta questo movimento alla coalizione del Sindaco uscente Spina?
In un momento di forte confusione credo che questo sia uno dei pochi partiti con le idee chiare sul valore indiscutibile della vita, la contrarietà all’aborto, l’indiscutibile valore del Cristianesimo senza però denigrare le altre religioni e i tanti abitanti stranieri oramai presenti sul nostro territorio. Poi con un Presidente di un calibro eccezionale ma che nello stesso tempo dovrebbe far riflettere noi Italiani “veraci”, Magdi Allam, come risaputo, è arrivato in Italia all’età di 20 anni dall’Egitto e se un cittadino di un’altra nazione riesce ad ambientarsi e ad amare cosi la mia Terra mentre ci sono miei connazionali che a momenti la rinnegano, questo dovrebbe spingerci ad amare di più e rispettare di più la nostra Terra.
5) Una tua personale considerazione di questo quinquennio targato Francesco Spina?
Per quello che se ne possa dire credo sia stato un quinquennio positivo visto le poche risorse e il momento di profonda crisi che stiamo e abbiamo attraversato: è la dimostrazione che se anche le risorse sono poche possono essere ben investite. Credo che molte cose debbano essere terminate e portate a termine da questa amministrazione quindi serve un altro quinquennio.
6) Eletto o meno, cosa ti auguri per il futuro di Bisceglie?
Riprendo la risposta di prima: questa città ha bisogno di farsi conoscere da tutti anche dai biscegliesi stessi, nello stesso tempo mi auguro cinque anni di prosperità per i giovani.
(Francesco Brescia)