Bari, 14enne picchiata da padre chiede aiuto ai carabinieri

BARI. Maltrattata per l'ennesima volta da suo padre, una giovane di 14 anni ha chiesto aiuto ai carabinieri telefonando al 112 da una cabina telefonica pubblica. E' accaduto ieri sera nel quartiere Liberta' a Bari, dove i militari del Nucleo Radiomobile del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Bari hanno arrestato un tunisino di 41 anni, da tempo residente nel capoluogo, con l'accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
La giovane e' stata rintracciata vicino a una cabina telefonica di via Principe Amedeo in preda ad una crisi di pianto e dolorante ad un braccio. Confortata dalla presenza dei carabinieri, la minorenne ha riferito di essere stata poco prima aggredita per l'ennesima volta da suo padre mentre era in casa e che solo dopo essere fuggita aveva potuto dare l'allarme. I comportamenti dell'uomo si verificavano ormai da tempo e anche nei confronti della madre, una barese di 43 anni, la quale, resasi conto dell'impossibilita' di continuare la relazione, divenuta sempre piu' difficile, aveva preannunciato al marito la prossima separazione.
Una decisione che aveva indotto l'uomo ad assumere comportamenti ancora piu' violenti. Il padre e' stato rintracciato nella sua abitazione e arrestato. La minorenne, invece, soccorsa e trasportata all'Ospedale Pediatrico 'Giovanni XXIII', e' stata giudicata guaribile in alcuni giorni per lesioni riscontrate ad un braccio.