Gagliardi all' Auditorium Vallisa interpreta Mozart, Beethoven e Chopin
BARI. Mercoledì 27 aprile alle ore 21,00 l’Auditorium Vallisa ospiterà un recital del Alessandro Gagliardi, per la stagione concertistica 2010-2011 del Coretto. Il programma della serata prevede l’esecuzione di celebri composizioni pianistiche di Mozart, Beethoven e Chopin.
Il concerto si aprirà con la Fantasia in re minore KV 397, uno dei vertici della scrittura pianistica di Wolfang Amadeus Mozart: una composizione del 1782, che grazie al suo carattere meno leggero e spensierato rispetto ad altre composizioni pianistiche mozartiane, sembra anticipare in certi passaggi i caratteri tipici del pianismo romantico successivo di Beethoven e Chopin. La serata proseguirà con la Sonata per pianoforte n. 21, Op. 53 di Beethoven, detta anche Waldstein, dal nome dell’omonimo conte al quale è dedicata. La sonata è stata spesso accostata alla terza sinfonia di Beethoven per la forza trascendente che da essa traspare, ed è suddivisa nei seguenti movimenti: Allegro con brio, Introduzione: Adagio molto, Rondò: Allegretto grazioso.
L’ultima parte del concerto sarà interamente consacrata a Frederic Chopin: Alessandro Gagliardi eseguirà tre dei brani più noti del compositore polacco. Il primo sarà Polacca in Do diesis minore op. 26 n° 1. Seguirà la Polacca in La maggiore op. 40 n° 1 “Militare”. Gagliardi si congederà dal pubblico con la Grande polacca brillante op. 22.
Il concerto si aprirà con la Fantasia in re minore KV 397, uno dei vertici della scrittura pianistica di Wolfang Amadeus Mozart: una composizione del 1782, che grazie al suo carattere meno leggero e spensierato rispetto ad altre composizioni pianistiche mozartiane, sembra anticipare in certi passaggi i caratteri tipici del pianismo romantico successivo di Beethoven e Chopin. La serata proseguirà con la Sonata per pianoforte n. 21, Op. 53 di Beethoven, detta anche Waldstein, dal nome dell’omonimo conte al quale è dedicata. La sonata è stata spesso accostata alla terza sinfonia di Beethoven per la forza trascendente che da essa traspare, ed è suddivisa nei seguenti movimenti: Allegro con brio, Introduzione: Adagio molto, Rondò: Allegretto grazioso.
L’ultima parte del concerto sarà interamente consacrata a Frederic Chopin: Alessandro Gagliardi eseguirà tre dei brani più noti del compositore polacco. Il primo sarà Polacca in Do diesis minore op. 26 n° 1. Seguirà la Polacca in La maggiore op. 40 n° 1 “Militare”. Gagliardi si congederà dal pubblico con la Grande polacca brillante op. 22.