Calcioscommesse: continuano le voci sulla partita Inter-Lecce, oggi presentazione del nuovo direttore sportivo Carlo Osti

di Dany Martini. La vicenda del calcioscommesse continua ancora a far discutere. Ieri è avvenuto l’interrogatorio, durato 7 ore, di Marco Pirani, il dentista anconetano arrestato. Pirani, ritenuto dagli investigatori uno dei personaggi chiave, ha allargato il campo dell’inchiesta. I pm gli contestavano 18 partite truccate ma l’odontoiatra ha parlato di altri match, arrivando a circa 30 gare sospette. Tra le novità, una vecchia partita di serie A e due di B. (leggi anche: "Singori disse no a taroccare Inter-Lecce")
Intanto continuano le voci che girano in merito alla partita Inter-Lecce. “Erano arrivate delle voci su una ‘combine’ Inter-Lecce che poi non si sono rivelate vere”. Il commercialista di Beppe Signori ha confermato davanti al gip Guido Salvini l’impianto accusatorio dell’inchiesta sul calcioscommesse, anche se, sottolinea lui stesso al termine dell’interrogatorio, “non c’era nessuna centrale di scommesse nel nostro studio”. In tre ore Bruni ha spiegato la sua versione: “Non ho mai avuto rapporti con il calcio giocato, ci sono state date della dritte sbagliate su Inter-Lecce e noi abbiamo giocato. Ma non c’era nessun illecito su quella partita tanto è che abbiamo perso”.
Ma, per la squadra giallorossa, oggi si apre un nuovo capitolo. E’ stato presentato questa mattina, alle ore 11:30 nella sala stampa dello stadio di Via del Mare, il nuovo direttore sportivo Carlo Osti.
Il presidente Pierandrea Semeraro ha presentato così ai giornalisti il nuovo direttore sportivo: “Ho il piacere di presentarvi il nuovo ds per la stagione agonistica 2011/2012. Ha un contratto annuale. E’ eccezionale e di grande valore umano. Ha un’alta esperienza tecnica avendo fatto una carriera come calciatore prima e come ds poi. Porterà avanti l’avventura di quest’anno di transizione. Spero che sia un’annata per usufruire il suo valore e portare risultati al Lecce Calcio”.
Ed il nuovo direttore sportivo, Carlo Osti, ha così esordito: “Volevo ringraziare il presidente Semeraro e famiglia. Da oggi comincia il lavoro difficile e duro. Si parla di programmazione. Sono stato un anno inattivo dopo l’Atalanta. La chiamata improvvisa era nell’aria da qualche giorno. Ero in contatto con Fenucci e sono sceso ieri a Lecce. Mi è piaciuta l’accoglienza e da ieri è partita l’avventura. Lecce mi ha affascinato. E’ importante come cultura e storia. Mi ha affascinato anche da calciatore. Spero che sia importante, con la serie A da conservare. Partiamo subito per fare il meglio possibile”.
Carlo Osti, visibilmente emozionato, ha così continuato: “Ho un contratto di un anno. Ho accettato con grande entusiasmo. Nelle mie esperienze precedenti, ho sempre lavorato col budget a disposizione. Sono contento che ci siano dei numeri precisi: è bello costruire per fare progetti. Da oggi si comincia a scegliere l’allenatore: vorremmo cercare di non sbagliare. Ascolteremo le persone e cercheremo di capire chi va bene. Dopo la scelta del nuovo mister, partirà il vero mercato del Lecce. Privilegiamo il campionato ed i giocatori italiani e valorizzeremo il settore giovanile: i giovani sono il futuro. L’allenatore dovrà cercare di sposare questo tipo di progetto”.
Tornando al suo passato, il nuovo ds ha dichiarato: “A Treviso mi sono trovato bene passando dalla serie C alla serie A, poi andai alla Lazio. A Terni lanciai Gigi Del Neri come allenatore. Sono stato orgoglioso di aver preso Miccoli dal Casarano e di averlo portato alla Ternana. Non tutti credevano in Miccoli”.
Un ultimo messaggio lo rivolge ai tifosi giallorossi: “A loro chiedo di stare vicino alla squadra, di sostenerla perché la serie A è la cosa più importante, è da tenere stretta il più possibile”.