In casa conserva asce, katane e spade: 2 arresti al Libertà di Bari

BARI. Due arresti, 4 denunce a piede libero, 3 'katane', 3 asce, 2 pugnali, 3 spade e 3 falcetti sequestrati, 6 esercizi pubblici controllati, 7 contravvenzioni al Codice della strada e 13 giovani segnalati alle Autorita' quali consumatori di droga. Sono i numeri dei controlli straordinari del territorio, effettuati ieri dai carabinieri della Compagnia di Bari Centro e del Nucleo Radiomobile del Reparto Operativo del capoluogo pugliese, per garantire maggior sicurezza e contrastare la criminalita' diffusa, anche a seguito degli ultimi fatti di sangue, nel popoloso quartiere Liberta'.

IN CASA CONSERVA KATANE, SPADE ED ASCE - Cinquanta militari a bordo di 25 mezzi, unita' cinofile ed un elicottero, hanno presidiato le principali arterie della zona con numerosi posti di controllo. Due sorvegliati speciali sono stati arrestati: Francesco Strambelli, 29 anni, per violazione degli obblighi, poiche' sorpreso in strada con altri due pregiudicati, e Pietro Tomasicchio, 28, arrestato per detenzione abusiva di armi bianche e violazione degli obblighi. Nella sua abitazione sono state trovate le armi: katane, spade con lama a doppio filo, un manganello con anima in ferro estensibile, asce, pugnali con lama imbrunita, tirapugni con aculei e falcetti, detenute illegalmente.

Quattro persone sono state denunciate a piede libero, a vario titolo, per violazione degli obblighi, per guida in stato di ebbrezza, per guida senza patente ed per inosservanza dei provvedimenti dell'Autorita' giudiziaria. E poi ancora controlli su misure di prevenzione, perquisizioni domiciliari, ispezioni in esercizi pubblici e luoghi di ritrovo, sequestri di piccole quantita' di droga.

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