Lecce Calcio: indagato Daniele Corvia con l'accusa di frode sportiva
di Dany Martini. Si torna a parlare di calcioscommesse per la società di via Templari. Si è aggravata difatti la posizione dell'attaccante giallorosso Daniele Corvia e dell’ex giocatore della Roma e dell’Inter Gigi Sartor, coinvolti entrambi nell’inchiesta.
Secondo il quotidiano "La Repubblica" si sarebbe conclusa la prima parte delle indagini che riguardava principalmente partite di serie B e Lega Pro. Ebbene la procura di Cremona, che avviò l’indagine in seguito ai malori occorsi ai giocatori della Cremonese dopo una partita, attribuiti all’uso di un sonnifero usato dal portiere Paoloni per truccare una partita, grazie al lavoro degli uomini della Squadra mobile, sarebbe riuscita a risalire all’identità di un’utenza di Skype, che apparterrebbe proprio al giocatore e compagno di squadra, conosciuto ai tempi della primavera della Roma. Corvia avrebbe chattato con il resto della banda, dando indicazioni sulle partite da giocare. Proprio mentre a Roma sfilano i testimoni di fronte al procuratore federale Stefano Palazzi nell’ambito del procedimento di giustizia sportiva, l’inchiesta si arricchisce dunque di nuovi particolari, allargandosi anche ad altri giocatori. In particolare sarebbe complicata la posizione di Sartor, che avrebbe svolto un ruolo di “ponte” con gli scommettitori complici di Singapore. Pare molto complicata, stando sempre alla ricostruzione del quotidiano, la posizione di Cristiano Doni. E non solo nell’inchiesta penale di Cremona ma anche in quella sportiva di Roma, dove l’ex calciatore Parlato ha ammesso di aver ricevuto soldi destinati al giocatore del Piacenza Gervasoni per perdere la partita (Atalanta-Piacenza 3-0).
Secondo il quotidiano "La Repubblica" si sarebbe conclusa la prima parte delle indagini che riguardava principalmente partite di serie B e Lega Pro. Ebbene la procura di Cremona, che avviò l’indagine in seguito ai malori occorsi ai giocatori della Cremonese dopo una partita, attribuiti all’uso di un sonnifero usato dal portiere Paoloni per truccare una partita, grazie al lavoro degli uomini della Squadra mobile, sarebbe riuscita a risalire all’identità di un’utenza di Skype, che apparterrebbe proprio al giocatore e compagno di squadra, conosciuto ai tempi della primavera della Roma. Corvia avrebbe chattato con il resto della banda, dando indicazioni sulle partite da giocare. Proprio mentre a Roma sfilano i testimoni di fronte al procuratore federale Stefano Palazzi nell’ambito del procedimento di giustizia sportiva, l’inchiesta si arricchisce dunque di nuovi particolari, allargandosi anche ad altri giocatori. In particolare sarebbe complicata la posizione di Sartor, che avrebbe svolto un ruolo di “ponte” con gli scommettitori complici di Singapore. Pare molto complicata, stando sempre alla ricostruzione del quotidiano, la posizione di Cristiano Doni. E non solo nell’inchiesta penale di Cremona ma anche in quella sportiva di Roma, dove l’ex calciatore Parlato ha ammesso di aver ricevuto soldi destinati al giocatore del Piacenza Gervasoni per perdere la partita (Atalanta-Piacenza 3-0).
