Tentò di uccidere il figlio: torna in carcere 73enne di Galatone

di Dany Martini. Si torna a parlare di una grave vicenda, l'uccisione di un figlio. A proposito di questo, con l’accusa di tentato omicidio, è ritornato dietro alle sbarre Pantaleo Specchia, 73enne di Galatone. Nella serata di ieri, l’uomo è stato accompagnato in carcere a seguito di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Lecce. Dovrà espiare un residuo di pena di quattro anni e sei mesi di reclusione.
Stando alle indagini, lo scorso 14 gennaio 2005, l’anziano avrebbe cercato di uccidere il figlio rischiando, nel contempo, di provocare la morte degli altri familiari, ovvero di sei nipoti. Specchia avrebbe collocato all’interno dell’abitazione due bidoni metallici contenenti gpl ai quali avrebbe appiccato il fuoco per provocare il crollo dell’abitazione e la contestuale morte degli occupanti. Il suo intento non andò a buon fine perché, a seguito dell’accensione delle bombole, si sarebbero spriogionate violente fiamme che avrebbero provocato un rumore talmente forte tale da svegliare uno dei figli. L’uomo ha immediatamente chiamato i vigili del fuoco che spensero l’incendio scongiurando così lo scoppio delle bombole e il crollo dell’abitazione. Specchia è stato infine arrestato.