Mostre: la sfida di Enucleare in sala Murat a Bari

di Maria Teresa Lattarulo. Città grigie e desolate, campagne devastate, conigli e ananas radioattivi, bambole sfigurate: sono alcuni degli scenari dell’impatto dell’energia atomica sull’ambiente che colpiscono il visitatore della mostra “Enucleare”.
La mostra, organizzata dall’associazione culturale barese “Agorà Mediterranea”, si sta tenendo presso la Sala Murat, in piazza del Ferrarese a Bari, dove proseguirà fino al 5 luglio, ed ospita venticinque opere selezionate da una giuria composta da Rosanna Pucciarelli, docente dell’Accademia di Belle Arti di Bari, Maria Vinella, critico d’arte, Attilio Fermo, gallerista e Giuseppe Maurizio Ferrandino, presidente di Agorà Mediterranea. Le opere sono di artisti di età inferiore ai quarant’anni, studenti o diplomati presso accademie d’arte pugliesi: Gianluca Mininni (Natura morta elettrica), Angela Panaro (Silent Danger), Anastasia Silvestri (Scienza), Carmine Maurizio Muolo (Again?), Elena Angiulli (The Hole), Giulia Marchione (Atomic Bunny), Davide Antuonfermo (Future Light), Annamaria Battista (Ri-Creazione), Fabrizio Capodivento (10mGy), Stefania Carrieri (Il Giuoco delle cravatte), Viviana Gernone (Radio-poleis) , Mariangela Cassano (Effetti nucleari? Solo una bugia mediatica!), Annalaura Cuscito (- (+x-)=- ), Giovanni De Serio (Luce nera), Liliana Angela De Tomaso (Oriente), Teresa Terlizzi (Ci vuole coraggio), Silvia Domenica Ferrante (InVaso), Davide Gigante (P2), Federica Lisi (Fragor), Michele Loseto (Erba rossa), Giancarlo Micaglio (Radioli al radicchio), Monica Rizzi (Fissione nucleare), Roberto Sibilano (Fotosintesi), Pietro Spina (Guerra dei mondi - Tempi moderni), Ornella Vassalli (Più Gusto).
Il messaggio artistico è così universale che travalica i confini fra arte ed arte: la mostra, che si sta svolgendo in concomitanza con l’evento musicale Bari in Jazz, ha ospitato musicisti di fama internazionale come James Taylor (per la cerimonia inaugurale) ed Anthony Joseph, nell’ambito di un progetto di Agorà Mediterranea, “l’Arte aiuta l’Arte”, che vuole mettere in comunicazione artisti famosi ed artisti emergenti.
Essa sta ospitando inoltre vari eventi collaterali sul tema dell’energia nucleare. In particolare, oggi, alle 19.30, si terrà un convegno dal titolo: “Energia nucleare: vantaggi, limiti ed effetti sulla salute” che sarà introdotto dal Dr. Francesco Franciosa ed al quale interverranno il Dr. Giuseppe Tagliente, ricercatore dell' INFN e il Prof. Giovanni Ferri del Dipartimento di Medicina Interna e Medicina Pubblica - sez. di Medicina del Lavoro "Ramazzini".
Martedì 5 luglio invece, alle 19:30, si terrà la presentazione dei libri di poesie di Marta Mizzi, ove interverranno l’autrice ed il presidente di Agorà Mediterranea, Giuseppe Maurizio Ferrandino.
“Enucleare” rappresenta una sfida: che l’arte, strumento pacifico e disarmato, possa essere più forte degli interessi economici; che il suo messaggio scuota le coscienze strappandole all’indolente e passiva accettazione delle scelte dei potenti ed esortandole all’impegno civile per un futuro libero dalle radiazioni.