Prostituzione: sequestrate due ville e un appartamento nel Barese

BARI. Ancora un caso di prostituzione a Bari. Gli agenti della squadra mobile della questura di Bari hanno sequestrato due ville e un appartamento, rispettivamente in territorio di Bitonto, San Giorgio e Santo Spirito, dove si esercitava l'attivita' di prostituzione fin dal 2006. Il provvedimento preventivo e' stato emesso dal gip del Tribunale del capoluogo pugliese. All'interno degli immobili si prostituivano sudamericane che si avvicendavano ogni quindici giorni.
Le donne reperivano la propria clientela sia con annunci su quotidiani locali, sia su siti internet specializzati. Ingenti i guadagni delle donne, dato che gli appartamenti in questione erano meta di numerosi clienti in qualsiasi ora del giorno, che versavano somme oscillanti tra i 100 e i 150 euro a prestazione. Il canone di affitto di oltre 3000 euro al mese, era di gran lunga superiore a quello di mercato. Il proprietario delle case, C.F.G., 45 anni, e' indagato in stato di liberta' per il reato di favoreggiamento della prostituzione.
L'uomo sara' anche segnalato per l'adozione di una misura di prevenzione. Le indagini si inseriscono nel quadro dell'attivita' svolta dalla sezione specializzata della Squadra Mobile per il contrasto alla prostituzione che in provincia di Bari viene esercitata in strada ma soprattutto all'interno di appartamenti pubblicizzati su siti internet e quotidiani. Nell'ambito di questa attivita' sono state monitorate diverse donne provenienti prevalentemente dall'est europeo, dall'area sub-sahariana e dal Sudamerica.