Rifiuti: Vendola, Manfredonia risultato eccellenza
BARI. ''Noi abbiamo trasferito ai comuni cifre importanti per quanto riguarda il ciclo della raccolta differenziata. In quella prospettiva e' contemplata per i comuni capoluogo, che lamentavano ritardi nei trasferimenti dei soldi da parte delle Province, anche la possibilita' di comperare degli automezzi perche' il tema di Foggia e' legato proprio alla poverta' del parco degli automezzi''. Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, a proposito della situazione critica e i ritardi che si registrano nella citta' dauna nella raccolta dei rifiuti, a margine del workshop che si tiene stamane al Politecnico di Bari, per presentare i risultati ottenuti in un anno di tempo. Era assente il ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo.
''Il progetto del Comune e' arrivato da una decina di giorni come il progetto del Comune di Taranto - ha aggiunto - e immediatamente a fine valutazione saranno stanziati i fondi''.
IL CASO MANFRDONIA - ''Un risultato di eccellenza straordinario, un caso di scuola europeo''. Cosi' Nichi Vendola, ha definito gli interventi di bonifica e messa in sicurezza permanente delle discariche Pariti 1 e Conte di Troia nel sito di interesse nazionale di Manfredonia, in provincia di Foggia.
''Noi eravamo sotto infrazione comunitaria - ha aggiunto - per i ritardi imperdonabili nel mettere in opera le bonifiche in una delle citta' emblematiche dell'impatto ambientale dovuto a un certo modello di industrializzazione. Manfredonia aspettava di poter respirare. Noi non soltanto siamo riusciti ad aprire i cantieri e ad operare quelle bonifiche - ha sottolineato Vendola che e' anche commissario delegato per la Bonifica - ma quella che e' stata una situazione di emergenza oggi e' un caso di studio come assoluta eccellenza per il modelo di bonifica che e' stato realizzato e per il tipo di esperienza che hanno fatto le maestranze che oggi sono tra le piu' richieste nel mercato del lavoro.
Il ciclo delle bonifiche non e' significativo come rammendo come rattoppo ma e' un intero ciclo economico-ambientale che per citta' come Brindisi e come Taranto puo' rappresentare un pezzo di futuro''.
''Il progetto del Comune e' arrivato da una decina di giorni come il progetto del Comune di Taranto - ha aggiunto - e immediatamente a fine valutazione saranno stanziati i fondi''.
IL CASO MANFRDONIA - ''Un risultato di eccellenza straordinario, un caso di scuola europeo''. Cosi' Nichi Vendola, ha definito gli interventi di bonifica e messa in sicurezza permanente delle discariche Pariti 1 e Conte di Troia nel sito di interesse nazionale di Manfredonia, in provincia di Foggia.
''Noi eravamo sotto infrazione comunitaria - ha aggiunto - per i ritardi imperdonabili nel mettere in opera le bonifiche in una delle citta' emblematiche dell'impatto ambientale dovuto a un certo modello di industrializzazione. Manfredonia aspettava di poter respirare. Noi non soltanto siamo riusciti ad aprire i cantieri e ad operare quelle bonifiche - ha sottolineato Vendola che e' anche commissario delegato per la Bonifica - ma quella che e' stata una situazione di emergenza oggi e' un caso di studio come assoluta eccellenza per il modelo di bonifica che e' stato realizzato e per il tipo di esperienza che hanno fatto le maestranze che oggi sono tra le piu' richieste nel mercato del lavoro.
Il ciclo delle bonifiche non e' significativo come rammendo come rattoppo ma e' un intero ciclo economico-ambientale che per citta' come Brindisi e come Taranto puo' rappresentare un pezzo di futuro''.