Rinnovabili: inizia esame proposta di legge in V commissione Consiglio pugliese
BARI. Con l’audizione del Direttore dell’Area per lo sviluppo economico, lavoro e innovazione, Davide Filippo Pellegrino, ha avuto inizio nella V commissione del Consiglio regionale pugliese l’esame della proposta di legge sulla “Promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili” nel testo unificato, riveniente da tre precedenti proposte del giorno, elaborato dalla sottocommissione presieduta da Giovanni Epifani (Pd).
Pellegrino ha relazionato in merito al testo in esame, specificando i punti su cui si potrebbero porre eventuali problemi di costituzionalità e quelli che necessitano di ulteriori chiarimenti, tenendo conto del quadro comunitario ed anche della legislazione nazionale che peraltro è in via di evoluzione, oltre che dell’esigenza di porre in essere strumenti adeguati rispetto alla deregulation che ha investito il settore delle energie rinnovabili.
Di qui l’esigenza condivisa dai commissari di rivedere rapidamente la proposta del giorno in base a quanto evidenziato, cui provvederà la sottocommissione nella seduta già convocata per il 14 luglio. “Entreremo nel merito delle considerazioni sollevate da Pellegrino, interfacciandoci anche con i referenti tecnici degli altri assessorati interessati al provvedimento (Ambiente, Agricoltura e Urbanistica) – ha detto il presidente Epifani - , per arrivare a un testo che fughi tutti i dubbi, da proporre all’esame della V commissione e, dopo l'approvazione di quest'ultima, all’associazionismo coinvolto nelle audizioni”.
A questo riguardo il presidente della V commissione Pentasuglia in apertura di seduta aveva specificato la calendarizzazione delle audizioni che coinvolgeranno Upi, Anci, Confindustria, Legambiente, WWF, Cia, Cna, Italia Nostra, Confagricoltura, Coldiretti, Alta marea e Cgil, Cisl e Uil.
In precedenza la V commissione aveva approvato a maggioranza con il voto contrario del PdL il ddl sulla “Modifica all’art. 1 della L.R. n. 19/2001 “Istituzione dell’Autorità di bacino della Puglia” (che potrà mettere a disposizione la propria organizzazione per l’attuazione di interventi pubblici compatibili con le finalità di difesa del suolo, previa convenzione che dovrà essere approvata dalla Giunta regionale); il ddl sulla “alienazione immobili di edilizia residenziale pubblica” (unanimità ) (con la possibilità di esercitare il diritto all’acquisto degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, da parte degli assegnatari che occupano l’alloggio da un quinquennio) e a maggioranza con l’astensione del Pdl, il ddl sulla proroga del mandato ai presidenti e componenti delle commissioni per la formazione delle graduatorie e per la mobilità .
Parere favorevole a maggioranza, infine, con l’astensione del PdL, per i due regolamenti regionali sulla elezione dei componenti del Consiglio direttivo dell’Autorità idrica pugliese e sulla disciplina degli insediamenti o delle attività all’interno delle zone di rispetto delle opere di captazione delle acque sotterranee destinate al consumo umano.
Pellegrino ha relazionato in merito al testo in esame, specificando i punti su cui si potrebbero porre eventuali problemi di costituzionalità e quelli che necessitano di ulteriori chiarimenti, tenendo conto del quadro comunitario ed anche della legislazione nazionale che peraltro è in via di evoluzione, oltre che dell’esigenza di porre in essere strumenti adeguati rispetto alla deregulation che ha investito il settore delle energie rinnovabili.
Di qui l’esigenza condivisa dai commissari di rivedere rapidamente la proposta del giorno in base a quanto evidenziato, cui provvederà la sottocommissione nella seduta già convocata per il 14 luglio. “Entreremo nel merito delle considerazioni sollevate da Pellegrino, interfacciandoci anche con i referenti tecnici degli altri assessorati interessati al provvedimento (Ambiente, Agricoltura e Urbanistica) – ha detto il presidente Epifani - , per arrivare a un testo che fughi tutti i dubbi, da proporre all’esame della V commissione e, dopo l'approvazione di quest'ultima, all’associazionismo coinvolto nelle audizioni”.
A questo riguardo il presidente della V commissione Pentasuglia in apertura di seduta aveva specificato la calendarizzazione delle audizioni che coinvolgeranno Upi, Anci, Confindustria, Legambiente, WWF, Cia, Cna, Italia Nostra, Confagricoltura, Coldiretti, Alta marea e Cgil, Cisl e Uil.
In precedenza la V commissione aveva approvato a maggioranza con il voto contrario del PdL il ddl sulla “Modifica all’art. 1 della L.R. n. 19/2001 “Istituzione dell’Autorità di bacino della Puglia” (che potrà mettere a disposizione la propria organizzazione per l’attuazione di interventi pubblici compatibili con le finalità di difesa del suolo, previa convenzione che dovrà essere approvata dalla Giunta regionale); il ddl sulla “alienazione immobili di edilizia residenziale pubblica” (unanimità ) (con la possibilità di esercitare il diritto all’acquisto degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, da parte degli assegnatari che occupano l’alloggio da un quinquennio) e a maggioranza con l’astensione del Pdl, il ddl sulla proroga del mandato ai presidenti e componenti delle commissioni per la formazione delle graduatorie e per la mobilità .
Parere favorevole a maggioranza, infine, con l’astensione del PdL, per i due regolamenti regionali sulla elezione dei componenti del Consiglio direttivo dell’Autorità idrica pugliese e sulla disciplina degli insediamenti o delle attività all’interno delle zone di rispetto delle opere di captazione delle acque sotterranee destinate al consumo umano.
