Sarah: Riesame, sogno fioraio solo pretesto

BARI. ''Il sogno (del fioraio ndr) e' solo un pretesto''. Lo scrivono i giudici del Tribunale del Riesame di Taranto nelle motivazioni depositate oggi dell'ordinanza dello scorso 20 giugno con la quale hanno respinto le richieste di scarcerazione presentate dai difensori di Sabrina Misseri e della madre Cosima Serrano nell'ambito dell'inchiesta sul delitto di Sarah Scazzi, avvenuto il 26 agosto del 2010 ad Avetrana.

CHI E' FIORAIO - Il fioraio e' Giovanni Buccolieri che e' diventato un testimone chiave poiche' nei mesi scorsi, precisamente ad aprile, ha riferito agli inquirenti della Procura del capoluogo jonico di aver visto il 26 agosto Cosima Serrano mentre faceva entrare con la forza in auto la nipote Sarah Scazzi, in un orario compatibile, con quello indicato da altri testi. Pochi giorni dopo quella deposizione, l'uomo ha ritrattato la testimonianza dicendo che si era trattato di un sogno.
I magistrati, il pm Mariano Buccoliero e il procuratore aggiunto Pietro Argentino, non credono a questa seconda versione.