Manovra: Bersani, confronto a due condizioni


ROMA. ''Visto che il decreto sulla manovra e' stato approvato all'unanimita' dal Consiglio dei ministri viene da chiedersi: in Cdm c'erano le controfigure? Possibile che dopo poche ore la manovra non sia piu' figlia di nessuno? La verita' e' che un governo di sopravvissuti puo' solo scrivere le sue decisioni sulla sabbia''. Lo dichiara in una nota Pier Luigi Bersani, segretario del Partito democratico.
''Berlusconi dice adesso che sta riflettendo. Sappia dunque che se governo e maggioranza vogliono davvero discutere con noi in Parlamento, dovranno tenere conto di due condizioni - prosegue Bersani -: questa volta il contributo di solidarieta' devono darlo gli evasori; questa volta ci deve essere nella manovra qualche cosa di strutturale per l'equita' fiscale e per la crescita e il lavoro. Se non c'e' questo, faranno da soli e con una opposizione che si fara' sentire''.