Btp: Cina ancora indecisa sull'acquisto


ROMA. La China Investment Corporation (Cic) "non ha ancora deciso" se acquistare una massiccia quantità di titoli del Tesoro italiano, secondo il quotidiano Beijing Youth Daily. Citando una fonte "vicina alla Cic", il giornale scrive oggi che il presidente della Cic Lou Jiwei è ancora in Italia con "la maggior parte dei suoi consiglieri". La fonte ha aggiunto che il comitato per gli investimenti della stessa Cic, l'organo competente a gestire un'eventuale acquisto di titoli, non sta al momento esaminando alcuna ipotesi concreta di acquisti di titoli stranieri. L'economista Guo Tianyong, interpellato dal giornale, sottolinea che dato il loro prezzo basso i titoli italiani potrebbero essere un buon investimento, carico però di rischi. Guo ritiene che una scelta migliore per i cinesi potrebbe essere quella di investire in "compagnie statali europee".
La Cina, inoltre, ritiene che l'economia europea possa riprendersi e "continuerà ad aumentare i suoi investimenti" nel Vecchio continente. Lo ha detto oggi il capo del governo cinese Wen Jiabao parlando al World Economic Forum, il convegno internazionale in corso a Dalian, nella Cina orientale. "Spero che i dirigenti europei - ha proseguito il premier cinese - sviluppino con coraggio le loro relazioni con la Cina da un punto di vista strategico". Wen ha fatto un esplicito riferimento alla richiesta della Cina di essere riconosciuta come Paese con una economia di mercato, un passo che ancora non é stato intrapreso dall'Unione europea. Il premier non ha fatto cenno all'eventuale acquisto di titoli di debito italiani da parte della Cina del quale si è parlato in seguito alla recente missione in Italia di esponenti della China Investment Corporation (Cic), la società incaricata di gestire gli investimenti cinesi all'estero.