Bari: avviati lavori ristrutturazione sede comunità disabili “La Nostra Casa”

BARI. Alla presenza degli assessori all’Economia Gianni Giannini e al Welfare Ludovico Abbaticchio e di Giuseppe Muolo, consigliere con delega alle "Politiche sociali in favore delle persone con disabilità"; sono stati presentati questa mattina alla stampa i lavori di ristrutturazione della ex scuola materna ed elementare Stanic, dove sarà realizzata la sede della comunità di accoglienza per persone disabili “La Nostra Casa”. Il centro in via Bruno Buozzi 46 sarà gestito dall’associazione “Unitinsieme” di Bari, in associazione temporanea di scopo con la comunità “Capodarco” di Roma.
Alla conferenza stampa sono intervenuti Francesco Grimaldi, presidente dell’associazione “Unitinsieme”, l’assessore ai Servizi Sociali della Provincia Giuseppe Quarto e Massimo Candeo, progettista delle opere di ristrutturazione.
La comunità di accoglienza è composta da una Comunità residenziale socio-riabilitativa, denominata “Dopo di Noi”, per persone disabili privi del sostegno familiare o per i quali la permanenza nel nucleo familiare è valutata temporaneamente o definitivamente impraticabile o contrastante con il progetto individuale, e da un Centro diurno socio-educativo e riabilitativo rivolto a persone con disabilità fisico-intellettiva medio-lieve.
“Questa circostanza -ha dichiarato l’assessore Giannini– e per noi motivo di soddisfazione. Si tratta di un impegno assunto dall’Amministrazione comunale che, condividendone le finalità, ha concesso la struttura per un progetto ambizioso che oggi, con l’inaugurazione dei lavori raggiunge un importante step nel percorso di sviluppo della meritoria iniziativa” Il 40 % di 556.800 euro che è il costo complessivo della ristrutturazione dell’immobile è stato finanziato tramite fondi europei nell’ambito del P.O. FESR Puglia 2007-2013 a seguito della partecipazione a un avviso pubblico pubblicato dalla Regione Puglia. Sarà l’associazione invece a finanziare la restante somma per i lavori di ristrutturazione.
In proposito l’assessore Giannini ha assicurato l’ulteriore impegno dell’Amministrazione comunale per il rilascio di una fideiussione che consenta all’Associazione di accendere un mutuo per il finanziamento dell’opera.
“ In una Regione Puglia dove si chiudono 19 ospedali - ha detto l’assessore Abbaticchio , bisogna che i Comuni, insieme alle ASL e a fondi regionali analiticamente individuati, avviino processi di riconversione e rigenerazione per servizi socio sanitari , alternativi al ricovero ospedaliero. L’esperienza nata oggi nella città capoluogo è il segno di come si realizzi tra pubblico e privato sociale un nuovo patto per la salute.”-
Apprezzamento e soddisfazione per l’importante traguardo raggiunto sono stati espressi dal presidente dell’Associazione “Unitinsieme” Francesco Grimaldi.
Il prezioso contributo del Comune di Bari ma anche il sostegno della Provincia che ha reso possibili eventi finalizzati alla raccolta di fondi per la nostra attività, ci stimolano a continuare a impegnarci per iniziative in favore dei soggetti portatori di disabilità della nostra Città.
“Il nostro impegno – ha concluso Grimaldi - non può prescindere dal coinvolgimento di tutti ”
Grazie ad una emittente televisiva nazionale dal 4 al 12 dicembre sarà possibile infatti partecipare alla raccolta di fondi a sostegno del progetto inviando un sms o chiamando dal telefono fisso il numero 45599. Il 10 e l’11 dicembre l’Associazione sarà presente in piazza del Ferrarese, mentre il 20 dicembre l’orchestra della provincia di Bari terrà un concerto il cui ricavato sarà devoluto all’Associazione “Unitinsieme”.

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