Calcioscomesse: Gervasoni fa i nomi, anche Benassi e Rosati del Lecce. La società, chiacchiericci

CREMONA. Gervasoni mette nero su bianco i presunti complici nelle combine di serie A. Secondo il verbale dell'interrogatorio di martedi', il giocatore del Piacenza chiama in causa numerosi giocatori, tra cui Mauri della Lazio, Milanetto del Genoa, Benassi e Rosati del Lecce.

Quella di Gervasoni è una vera bomba, che inguaia decine di calciatori e club. Comincia dalle partite manipolate all'AlbinoLeffe, nel 2009, escludendo di essere a conoscenza del coinvolgimento della dirigenza o di tentativi di acquisizione della società.

Intanto potrebbe tornare già oggi in libertà Sartor, interrogato ieri sei ore nell'ambito dell'inchiesta di Cremona.

PALERMO-BARI 2 A 1 - "Secondo quanto mi riferì Gegic, era stato Carobbio a mettersi in contatto con i giocatori del Bari o con qualcuno vicino. Mi riferì che erano stati corrotti Padelli, Bentivoglio, Parisi, Andrea Masiello e Rossi. Il risultato concordato non venne raggiunto in quanto Miccoli sbagliò il rigore che era stato volutamente provocato. Miccoli non sapeva della combine".

LECCE-LAZIO 2 A 4 - "Gegic mi disse che, tramite Zamperini, lui e gli slavi si misero nuovamente in contatto con Mauri per manipolare la partita. Furono corrotti 6 o 7 giocatori del Lecce tra i quali Benussi (Benassi, ndr) e Rosati".

MANCINI: IL PEGGIO NON E' ANCORA VENUTO FUORI - "All'estero siamo additati come truffaldini? Mi dispiace, perche' la nostra immagine e' gia' appannata e le vicende di questi giorni ci danneggiano ancora di piu'". Cosi' Roberto Mancini, tecnico del Manchester City, in un'intervista pubblicata da 'La Gazzetta dello Sport', commenta le ultime vicende del calcioscommesse.
"Sono triste per il nostro calcio e anche per i ragazzi che sono caduti nella rete di questo scandalo. Rovinano le loro vite e le loro carriere senza alcun motivo. Temo pero' che il peggio debba ancora venire fuori".

LECCE: NON COMMENTIAMO CHIACCHIERICCI - Ciclone calcioscomesse in casa Lecce ma la societa' per bocca del portavoce, Andrea Ferrante, afferma che ''non esiste alcun motivo per commentare quelle che sono soltanto delle indiscrezioni, situazioni non confermate''. Da' manforte alla posizione della societa' il sindaco, Paolo Perrone, da sempre tifoso giallorosso: ''Non ci interessano i chiacchiericci di questi giorni. Preferiamo pensare solo e soltanto al calcio giocato''.

CONI PUGLIA: TRADIMENTO DI TUTTI I VALORI SPORTIVI - "La combine sportiva è peggio del doping, non è giustificabile e rappresenta il tradimento di tutti i valori dello sport": il commento di Elio Sannicandro, assessore allo sport del Comune di Bari e presidente regionale del Coni, ben evidenzia lo stato d'animo di amarezza degli appassionati di calcio in Puglia dopo le rivelazioni del difensore del Piacenza Carlo Gervasoni agli inquirenti della Procura di Cremona su presunte partite taroccate del Bari e del Lecce (i riflettori sono puntati su Palermo-Bari e Lecce-Lazio dello scorso campionato di A).