Lecce: presunta truffa ai danni di azienda francese, sequestrate macchine da caffè e tv

LECCE. Ammonta ad alcune centinaia di migliaia di euro il valore del materiale elettronico ed elettrico sequestrato da agenti delle Volanti della Questura di Lecce a un imprenditore di 48 anni denunciato a piede libero con l'accusa di truffa. I poliziotti avevano preso contatti con i rappresentanti italiani di una ditta francese del mondo dell'hi-tech, i quali avevano presentato querela alla Procura della Repubblica a carico di una azienda, di cui poi e' risultato titolare il 48enne. Quest'ultimo ha ordinato e ricevuto una ingentissima fornitura di materiale del quale non avrebbe pagato il corrispettivo.

Negli ultimi tempi si e' evidenziata una vendita via internet del materiale con il marchio oggetto della truffa, motivo per il quale i legali rappresentanti della ditta in Italia erano alla ricerca del deposito dove veniva custodita la merce, ricerca che non aveva fornito esito.

Dopo l'arrivo del titolare, gli agenti sono potuti entrare nella struttura e hanno trovato il materiale che, dopo il sequestro, come concordato con il pm della Procura, e' stato affidato in custodia giudiziale in attesa di approfondimenti circa le modalita' e le responsabilita' della presunta truffa. I beni saranno restituiti verosimilmente nei prossimi giorni. Le operazioni di inventario e di carico del materiale sono durate diverse ore, fino all'imbrunire, ed hanno richiesto l'impiego di piu' mezzi della ditta incaricata per il recupero ed il trasporto presso un deposito custodito. Tra il materiale sequestrato macchine da caffe', lettori Dvd, televisori, stereo, doble lector dvd portatili, sistemi dolby surround.