Ad Ostuni la festa finale del Carnevale

OSTUNI (BR). Continuano nella Città Bianca i festeggiamenti per il Carnevale. Domenica 26 febbraio si terrà, per l'appunto, l'ultimo giorno per il carnevale ostunese organizzato dagli assessorati al Turismo e alle Attività produttive. Il programma prevede i tradizionali momenti di spettacolo che solo qualche anno addietro facevano del carnevale ostunese un importante appuntamento goliardico e che richiamava per le strade tantissima gente della “Città bianca” e non solo.
Per l’occasione saranno chiuse al traffico Viale Pola e via Giovanni XXIII, le due principali arterie cittadine che saranno interdette al transito veicolare per dar modo alla gente di poter passeggiare liberamente in maschera o assistere ai vari momenti di spettacolo spontanei mentre il traffico sarà deviato lungo le strade parallele.
Diversi carri allegorici e gruppi mascherati, dalle ore 16:30 in poi, sfileranno lungo la centralissima Viale Pola chiusa al traffico, ripetendo l’iniziativa che non si è potuta realizzare martedì scorso a causa della pioggia e dando sfogo alla fantasia e allegria propria dei giorni carnascialeschi.
Tra musica popolare, artisti di strada e diretta radiofonica sui canali di “RadiOstuni in Arte”, si svolgerà la sfilata dei carri allegorici e dei gruppi mascherati che percorreranno più volte il viale principale di Ostuni in una cornice di musica popolare e folkloristica di pizzica e tarantelle.
Nel corso della serata si svolgerà la premiazione dei carri allegorici e la consegna di riconoscimenti ai gruppi mascherati mentre alle ore 19, è previsto lo spettacolo della “Checco Zalone cover” e, infine, la rappresentazione della storica “Operazione di Carnevale” proprio come i più anziani ricordano e che i nonni hanno tramandato.
Inoltre sempre nella riscoperta delle tradizioni, dalle ore 16:30 in poi, lungo via Giovanni XXIII si svolgerà la tipica pentolaccia “Spasciame la pignata”, per ricordare l’antico rito popolare di una volta.
Ad allietare questo momento di gioia e di divertimento per ragazzi e adulti ci penserà la musica popolare del gruppo de “Gli Sventurati”.

(Daniele Martini)