BARI. Il gup del tribunale di Bari Alessandra Piliego ha fissato per domattina gli interrogatori di garanzia degli imprenditori baresi Alviero e Erasmo Antro, a capo del consorzio Sigi, specializzato nella costruzione e manutenzione stradale, nella segnaletica e cartellonistica. I due sono agli arresti domiciliari da ieri per truffa aggravata, falso materiale e ideologico. Le indagini della Gdf, coordinate dal pm Rizzo, avrebbero accertato una truffa da oltre 20 milioni di euro ai danni della Provincia di Bari e di sei istituti bancari, relativa a pagamenti per lavori mai eseguiti.
''Sottolineo che i fatti contestati al dottor Erasmo Antro, vice presidente della Camera di Commercio di Bari, si riferiscono in via esclusiva alla sua attivita' di imprenditore''. E' quanto afferma il presidente dell'ente camerale del capoluogo pugliese, Alessandro Ambrosi, a proposito dell'inchiesta penale che ha investito l'imprenditore, arrestato ieri e posto ai domiciliari insieme al fratello Alviero, entrambi a capo del Consorzio Sigi, con l'accusa, tra le altre cose, di truffa ai danni della Provincia e di alcuni istituti bancari.
''Mi auguro che quanto prima la vicenda venga chiarita - prosegue Ambrosi - e a questo proposito esprimo la massima fiducia nell'operato della magistratura. Riguardo agli effetti dell'evento sull'amministrazione camerale l'ente si atterra' alle disposizioni della normativa vigente in materia, proseguendo regolarmente nelle proprie attivita'''.
(Fonte: Ansa.it)
