"Così si rischia la crisi": l'avvertimento di Casini a Pdl e Pd


ROMA. La tensione continua tra Partito Democratico e Popolo della Libertà e più di un timore che i rispettivi veti incrociati sulla riforma del mercato del lavoro possano far arenare il ddl e indebolire il governo mette in allarme l'Udc.

E Pier Ferdinando Casini manda ai 'duellanti' Alfano e Bersani un chiaro avvertimento: se continuate cosi' si rischia la crisi. L'ex presidente della Camera vuole "cercare di fare andare avanti tranquillo l'esecutivo" proprio perche', accusa il leader centrista, "c'e' chi tira da una parte e chi tira dall'altra. Se si continua cosi' - avverte - il Governo prima o poi entra in crisi sul serio e sarebbe un atto di irresponsabilita' allo stato puro".

Casini tenta di richiamare a piu' miti consigli gli altri due 'azionisti' della maggioranza, ma tra Pd e Pdl e' ormai guerra aperta: "Questa legge non potra' mai essere approvata cosi' com'e'", afferma Rosy Bindi.

Il dll "non si tocca, deve restare inalterato" replica Fabrizio Cicchitto. E nel centrodestra si apre anche un nuovo fronte, con un duro botta e risposta tra Lega e Pdl, proprio alla vigilia della riunione di domani dei vertici lumbard per decidere se aprire alle richieste berlusconiane di concedere alcune deroghe alla linea della corsa in solitaria per le amministrative.