Monteforte controllato-controllore? Interrogazione di Decaro
BARI. L’amministratore unico dell’AqP è stato assunto da una società partecipata dall’ente idrico pugliese? E se tanto dovesse risultare, non si intravede un conflitto di interessi tra controllato e controllore? Sono le richieste che il capogruppo PD in Consiglio regionale, Antonio Decaro, rivolge in un’interrogazione urgente al presidente della Giunta regionale, Nichi Vendola, e all’assessore ai lavori pubblici, Fabiano Amati.
Decaro vuol sapere “se risponde al vero che l'amministratore unico dell’Acquedotto pugliese s.p.a, ing. Ivo Monteforte, sia stato assunto dalla Pura Depurazione srl, società interamente partecipata dalla stessa AqP; in caso positivo, se non si ritenga che detta circostanza, oltre che certamente inopportuna, rappresenti una condizione idonea a determinare una situazione di almeno potenziale conflitto di interessi, dovendosi considerare che, per quanto disposto dagli artt. 2359 e 2497 del codice civile, deve presumersi che la società controllante eserciti sulla controllata attività di direzione e coordinamento”.
Chiede inoltre di conoscere se “tale situazione abbia determinato, o possa in futuro determinare un vantaggio per l'amministratore unico di AqP in termini di incremento stipendiale o in riferimento alla situazione previdenziale”.
A renderlo noto il capogruppo PD in Consiglio regionale, Antonio Decaro.