Monti da Tokyo: questo governo ha alto consenso, i partiti no

TOKYO. "Questo governo ha un alto consenso nei sondaggi, e i partiti no". Mario Monti si fa forte dei sondaggi per confermare che il suo esecutivo, nonostante le riforme che hanno suscitato un aspro dibattito nel Paese e che hanno provocato una iniziale flessione nei 'polls', gode del sostegno degli italiani, proprio quello che, rileva, manca invece a partiti. E' in questo modo che il presidente del Consiglio, nel suo intervento al Forum organizzato dal gruppo editoriale Nikkei Shimbun, spiega la nuova fase politica e istituzionale apertasi nel Paese con il passaggio, detto in estrema sintesi, da una politica piu' 'gridata' a una piu' 'moderata' e mirata alla soluzione dei problemi.

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La riflessione di Monti, che affronta in inglese una lunga 'lecture' su situazione italiana e europea nella sede del colosso editoriale per il mondo finanziario Nikkei Shimbun, si snoda intorno alla riforma del mercato del lavoro, spiegando che "ovviamente le misure non sono accettate e comprese da tutti" ma aggiungendo anche che "in generale questo governo ha un alto consenso fra la gente, nonostante alcuni recenti giorni di declino a causa delle misure sul mercato del lavoro, e i partiti no".

Le cause sono quelle che Monti aveva anticipato in premessa all'uditorio giapponese e che ribadisce osservando che "noi dovremmo essere, e saremo, una breve eccezione e la politica tornera' a scorrere". Un'eccezione che segna un'inversione di tendenza e "la gente sembra apprezzare un modo di affrontare i problemi veri in modo moderato, non gridato".