Tangenti: Bossi, non credo a spartizione

ROMA. ''La vicenda diventa pesante grazie a voi giornalisti''. Cosi' Umberto Bossi, leader della Lega Nord, con i cronisti, sulle indagini relative al presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Davide Boni. ''Non credo alla spartizione delle tangenti tra Pdl e Lega di cui si parla. Non ho mai avuto sentore di robe del genere. E' una cosa messa in piedi da un balordo - ha concluso Bossi -. La magistratura fara' quello che deve fare.
Intanto c'è l'accordo tra Lega Nord e Tosi su Verona. E' maturato nella seduta del parlamento della Padania, in corso a Sarego, nel Vicentino. ''Posso comunicare che abbiamo avuto un incontro quest'oggi con il sindaco Tosi e abbiamo raggiunto l'intesa sulle modalita' della sua candidatura - ha dichiarato Roberto Calderoli, coordinatore delle segreteria nazionali del Carroccio -. Nella giornata di venerdi' vi verranno presentati - ha proseguito Calderoli rivolgendosi ai giornalisti - tutti i simboli che sosterranno la lista che portera' a fare il sindaco nella seconda tornata a Flavio Tosi perche' sono convinto che riuscira' a superare il 60% in prima battuta''.
Calderoli ha parlato alla presenza del sindaco Flavio Tosi. ''Se sono sorridente vuol dire che sono soddisfatto. Accanto una lista della Lega - ha precisato Tosi - ci saranno alcune civiche''.
Tags:
Politica