Torna la piantina d'ulivo dell'Unitalsi anche ad Ostuni

di Daniele Martini. La pace e la fratellanza tra i popoli sono valori molto importanti per tutti. Per questo motivo, ad Ostuni, domenica 18 marzo, in occasione dell'undicesima Giornata Nazionale dell'Unitalsi, l'associazione
stessa promuove una “piantina dʼulivo”, simbolo di pace e fratellanza. Il ricavato delle offerte sarà utilizzato dall'ʼUnitalsi per sostenere i numerosi progetti di carità in cui lʼassociazione è impegnata quotidianamente sullʼintero territorio nazionale, al servizio delle fasce più disagiate della popolazione, grazie al costante e generoso impegno dei propri volontari.
“La Giornata Nazionale" ha dichiarato Salvatore Pagliuca, Presidente Nazionale Unitalsi "rappresenta un'ʼoccasione per consolidare il legame tra il nostro impegno associativo e le singole realtà territoriali. L'Unitalsi, che nel 2013 celebrerà i suoi 110 anni di storia, è una realtà che ha saputo integrare il carisma originario del pellegrinaggio verso i luoghi di culto con una sempre più consapevole responsabilità sociale di attenzione verso chi è nel bisogno, ispirata dai valori del Vangelo e fedele allʼimpegno di carità della Chiesa. Il nostro vero pellegrinaggio, dunque, è verso la persona, riconosciuta come vero e proprio tempio di Dio”.
“La Giornata Nazionale" ha aggiunto Pagliuca "ci offre la opportunità di avvicinare il nostro messaggio di impegno responsabile anche a quanti non conoscono la nostra realtà, che è aperta alla collaborazione di quanti desiderano condividere questa esperienza di impegno volontario e
gratuito, grazie alla quale è stato possibile realizzare, con la fantasia della carità, progetti straordinari a vantaggio di chi vive la malattia, la disabilità, la solitudine. Perché la disabilità non è un mondo a parte, ma è una parte del mondo”.
"Per quanto riguarda la città di Ostuni" spiega don Paolo Zofra, Assistente Unitalsi Sottosezione di Brindisi "due saranno i luoghi dove si potranno trovare le piantine dell’ulivo: il sagrato della Parrocchia SS. Medici e Piazza Italia, nei pressi della Scuola Pessina".