Bari: presidente commercianti Borgo Antico, condividiamo spirito Ztl

BARI. "Non conosco bene i problemi che hanno a Napoli ma noi condividiamo lo spirito della Ztl. Da da due mesi, poi, abbiamo riaperto un canale di comunicazione e collaborazione con l'amministrazione finalizzato alla riqualificazione in generale del quartiere. Per questo non avrebbe senso una serrata come a Napoli". Lo dice all'ADNKRONOS Gianni Del Mastro, presidente dell'Associazione dei Commercianti del Borgo Antico di Bari, a proposito della Zona a Traffico limitato in vigore nella Citta' Vecchia del capoluogo pugliese da circa due anni, compresa la fase sperimentale. A partire da ottobre 2011 gli ingressi vengono monitorati dalle telecamere.

"Da un paio di anni abbiamo aperto una vertenza con l'amministrazione non solo sulla questione della zona a traffico limitato - precisa Del Mastro - ma anche sul complessivo progetto di riqualificazione del centro storico che ultimamente stava perdendo turisti ed era interessato da una situazione di abbandono e degrado. Il conflitto e' stato molto forte. Da due mesi si e' finalmente riaperto un dialogo, c'e' una nuova disponibilita' e si stanno facendo diverse cose che vanno nella direzione della riqualificazione". Tuttavia per il mondo del commercio la ztl ha comportato delle conseguenze. "Abbiamo calcolato danni molto seri e rilevanti alle nostre attivita' dalla ztl", spiega.

"Dal momento dell'introduzione c'e' stata una flessione di incassi del 30%. Ma noi teniamo al bene della nostra citta' e non solo alla difesa della nostra categoria", afferma Del Mastro. "In generale il giudizio sulla ztl e' positivo ma questa deve andare di pari passo con il potenziamento dei bus navetta dai Park & Ride e del servizio di trasporto pubblico sul quale occorre una massiccia campagna di informazione ed educazione ai clienti e ai cittadini.

E' necessario, ad esempio - prosegue - prolungare l'apertura notturna dei Park&Ride oltre l'orario attuale, tenere aperti i varchi per il carico e scarico delle merci che effettuano i commercianti oltre gli attuali limiti (gli esercenti devono fare la spesa per i loro locali entro le 7 del mattino ndr), bisogna tenere conto delle esigenze degli anziani e dei bambini costretti, specie in inverno e sotto la pioggia, a fare centinaia di metri a piedi per raggiungere le loro abitazioni. Se questo venisse realizzato i danni della ztl sarebbero molto piu' limitati. Fare una battaglia contro la Ztl in quanto tale - conclude - non ha molto senso".