BARI. Lo spogliatoio del Bari, al termine dello scorso campionato di serie A, era ''aperto a tutti''. Lo sostiene il giudice Giovanni Abbattista che ha firmato l'ordinanza di custodia cautelare nei confronti dell'ex calciatore dei biancorossi Andrea Masiello e di due suoi amici nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Bari sul calcio scommesse.
''E' dato oggettivo emergente dall'indagine - scrive il gip - anche l'estrema facilita' con cui taluni di questi individui (faccendieri, scommettitori, ristoratori, ndr) riuscivano a penetrare persino all'interno dei ritiri pre-partita e ad avvicinare i calciatori biancorossi con finalita', peraltro, non sempre lecite, con buona pace di ogni norma di sicurezza o anche solo di tutela della privacy dei calciatori che pure dovrebbe animare una societa' professionistica di calcio che si rispetti''.
Il gip ha anche fissato stamane il calendario degli interrogatori di garanzia delle tre persone arrestate la notte scorsa dai carabinieri nell'ambito dell'inchiesta sul calcio scommesse condotta dalla Procura di Bari.
Domani mattina saranno interrogati Giovanni Carella e Fabio Giacobbe, amici del terzino dell'Atalanta Andrea Masiello e scommettitori. Mercoledi, invece, tocchera' proprio all'ex difensore del Bari, l'uomo chiave dei presunti illeciti.
(Fonte: Adnkronos.it)
