BARI. Gli ultras del Bari avrebbero chiesto ai giocatori biancorossi, con toni minacciosi e perentori, di perdere due partite diverse, del campionato 2010-2011, Cesena-Bari e Bari-Sampdoria, entrambe effettivamente perse dai pugliesi. Il particolare emerge dall'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip nei confronti di Andrea Masiello, Giovanni Carella e Fabio Giacobbe tutti arrestati la notte scorsa nell'ambito dell'inchiesta sul calcio scommesse.
''Veniva inoltre in luce nel corso delle indagini - scrive il giudice - come, una volta conseguita sul campo la matematica retrocessione in serie B, fossero state alcune frange degli stessi 'Ultras' del tifo barese ad avvicinare i calciatori e ad imporre loro di perdere successive partite di campionato in modo da consentire ai tifosi di lucrare anch'essi vincite di denaro, puntando sulla sconfitta dei propri ex beniamini''.
