"Enel killer": protesta Greenpeace a Brindisi

BRINDISI. Una iniziativa di protesta e' stata attuata oggi dagli attivisti di Greenpeace nei pressi della centrale Enel a carbone Federico II di Brindisi: hanno disegnato nei campi circostanti l'impianto una sagoma di circa 80 metri raffigurante un cadavere al suolo con la scritta ''Enel Killer''.

Scopo dell'iniziativa - si spiega - e' indirizzare all'assemblea degli azionisti dell'Enel, che si riunisce a Roma oggi pomeriggio, una ricerca di Greenpeace, anticipata ieri, nella quale si evidenziano i danni alla salute e gli impatti economici dell'uso del carbone da parte di Enel.

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