Ex Beretta mostra dito medio ai leccesi: se lo meritano

LECCE. Il dopo partita di Lecce-Cesena e' animato dai gestacci che il tecnico del Cesena, Mario Beretta (ex di turno), rivolge agli spettatori salentini che per tutta la gara lo avevano insultato: prima il dito medio 'esposto' alla curva sud, poi le mani indirizzate all'addome mentre guadagna l'uscita verso gli spogliatoi. Beretta motiva la reazione: ''E' un gestaccio, ma ci sta. Se loro non mi rispettano, io non li rispetto. Ho fatto la mia gara, loro non sono riusciti a vincere. Ma gli insulti non li tollero. Pretendo rispetto ed educazione; se uno non lo e' mi comporto alla stessa maniera''.

 Intanto gli stessi tifosi del Lecce non hanno preso bene l'ennesimo passo falso in chiave salvezza e hanno chiesto un chiarimento alla squadra accusando alcuni giocatori di fare la bella vita e poco gli atleti. Dopo lo 0-0 con il Cesena il centrocampista Gennaro Delvecchio ha incontrati alcuni di loro. "Normale - spiega - che siano delusi per una vittoria che non e' arrivata. Ma sono piu' arrabbiati con qualcuno di noi che, a detta loro, non onora la maglia per via di una condotta di vita non regolare fuori dal campo. Nel chiuso dello spogliatoio cercheremo di capire se queste cose rispondono a verità".