Imu: l'allarme dei Caf, si rischia il caos

ROMA. Allarme della Consulta nazionale dei Caf sull'Imu: si chiede il rinvio della scadenza del 16 giungo, in attesa di fare chiarezza. Secondo la Consulta servono infatti certezze sulle nuove aliquote, altrimenti sara' il caos. Ed e' per questo che e' necessario trovare una soluzione entro Pasqua. A dirlo e' il presidente del Consorzio Caf Cgil, Mauro Soldini, che propone anche una soluzione: si puo' prendere a riferimento l'aliquota base nazionale e far versare quindi il 50% di questa aliquota come acconto sull'Imu. "La Consulta, - spiega Soldini - che raggruppa circa 60 Centri di assistenza fiscali sui circa 80 totali, ha inviato una lettera al ministero dell'Economia e Finanze, al sottosegretario Vieri Ceriani, e una lettera al presidente dell'Anci, Graziano Delrio, dove si solleva l'allarme sull'Imu". Mentre infatti in Parlamento "si discute di continue modifiche, c'e' un stato generale di incertezza dei cittadini: i cittadini hanno come come riferimento il fatto che entro il 16 giungo dovranno versare l'acconto Imu ma oggi non e' possibile sapere quante siano le aliquote certe". Dunque aggiunge Soldini bisogna "trovare una soluzione entro Pasqua". "Non ci sono ancora decisioni certe sul pagamento dell'anticipo dell'Imu - ribadisce Soldini - questo e' dovuto al fatto che la discussione in Parlamento non e' ancora chiusa.