BARI. "Ci fa piacere che anche il Pd si sia reso conto che il Governo regionale ha il dovere di intervenire per la riduzione dell'uso e, quindi, delle emissioni nocive del carbone dalle centrali Enel di Brindisi, esattamente come stiamo intervenendo per la riduzione della diossina e delle polveri sottili. Anzi, come proposto da noi più volte, sarebbe il caso che con la stessa legge attualmente in discussione in Commissione, si affrontasse anche l'emergenza ambientale di Brindisi".
Lo sostiene in una nota il capogruppo del Pdl alla Regione Puglia, Rocco Palese, che aggiunge: "Tanto più che anche nel Pear era prevista una netta diminuzione dell'utilizzo del carbone e iniziative regionali per far sì che l'Enel si impegni anche a ridurre le emissioni di Co2. Visto che oggi anche il collega Decaro concorda su questa necessità, ci auguriamo che già nella prossima seduta della Commissione - aggiunge Palese - si possano inserire nel DDL in discussione anche iniziative per la netta e immediata riduzione delle emissioni di Co2 e norme volte a conciliare anche a Brindisi, come a Taranto, le esigenze della salute pubblica e della tutela ambientale, con quelle dello sviluppo e del lavoro".
Lo sostiene in una nota il capogruppo del Pdl alla Regione Puglia, Rocco Palese, che aggiunge: "Tanto più che anche nel Pear era prevista una netta diminuzione dell'utilizzo del carbone e iniziative regionali per far sì che l'Enel si impegni anche a ridurre le emissioni di Co2. Visto che oggi anche il collega Decaro concorda su questa necessità, ci auguriamo che già nella prossima seduta della Commissione - aggiunge Palese - si possano inserire nel DDL in discussione anche iniziative per la netta e immediata riduzione delle emissioni di Co2 e norme volte a conciliare anche a Brindisi, come a Taranto, le esigenze della salute pubblica e della tutela ambientale, con quelle dello sviluppo e del lavoro".
