“I 100 cantieri sono già parte della storia”

BARI. “La Regione Puglia è già attiva su altri fronti caldi delle emergenze. I 100 cantieri fanno parte di un’epoca passata del Governo regionale, in cui lanciava una sfida a se stesso e al resto del Paese sulla efficienza ed efficacia della spesa pubblica nel Sud. Una sfida vinta con grande successo, i cantieri aperti li abbiamo chiusi utilizzando le risorse comunitarie del FESR, FSE e FEASR, che ci hanno accreditato tra le regioni più attive del Mezzogiorno. La Regione Puglia da tempo è passata alla lotta contro la povertà dei cittadini, delle famiglie pugliesi e delle imprese, operando da più versanti. I bandi anticrisi per le imprese, il piano straordinario del lavoro, la battaglia contro Trenitalia che ha aggredito il diritto alla mobilità dei pugliesi, il bando di sostegno all’apprendistato sono tutte iniziative che il governo regionale ha messo in atto per attenuare i gravi colpi derivanti dalla crisi economica e politica che il nostro Paese sta vivendo.
Le ultime rilevazioni Istat ci pongono al primo posto per la crescita delle esportazioni del 17,9%, e al quinto posto per incremento dell’occupazione di 12 mila occupati nel 2011 rispetto al 2010. E non basta il Presidente Vendola è in prima linea con gli altri governatori del Sud a sollecitare lo sbocco delle nuove iniziative annunciate dal Governo nazionale, sempre nello stesso spirito di dare sostegno e fiato alle imprese e famiglie pugliesi. I 100 cantieri dunque sono già parte della storia, il futuro è già un altro per la Regione Puglia”.

Così i Presidenti Angelo Disabato de La Puglia per Vendola e Michele Losappio di Sinistra Ecologia e Libertà.