Agli agenti l'uomo, ai fini dell'identificazione, ha presentato un passaporto ed un permesso di soggiorno intestato ad un altro cittadino cinese che, da successivi accertamenti, risultavano rubati nel 2010 in provincia di Pavia. Durante la conseguente perquisizione, in una borsa porta pc, sono stati scoperti altri documenti identificativi e di permanenza sul territorio, permessi di soggiorno, nonche' una banconota da 100 euro palesemente contraffatta. Una parte del materiale sequestrato risulta rubato nel corso di furti avvenuti a Milano ed a Verona, mentre altri documenti erano frutto di una riproduzione illegale. L'uomo ha quindi raccontato che i documenti trovati in suo possesso li aveva acquistati per 1.200 euro Milano nell'aprile scorso da un cittadino marocchino.
Il cittadino cinese e' stato quindi denunciato in stato di liberta' per clandestinita', ricettazione, possesso di documenti falsi e false attestazioni.
