Brindisi: assalto a portavalori, furgoni bloccati da auto. Bottino da mille euro

BRINDISI. Ancora furti e rapine nel Brindisino. Due furgoni portavalori sono stati assaltati stamani sulla SS7 Brindisi-Lecce da un 'commando' di malviventi, entrati in azione nei pressi di Latiano, poco dopo le 7. I malfattori hanno bloccato la strada con alcune auto, alle quali hanno dato fuoco, e fermato cosi' gli automezzi blindati con a bordo le guardie giurate. I banditi, che avrebbero sparato numerosi colpi d'arma da fuoco, hanno forzato le lamiere corazzate di uno degli automezzi e si sono impossessati di alcuni plichi, contenenti denaro in contante, e poi sono fuggiti a bordo di alcune auto. Sul posto sono in corso i rilievi tecnici dei carabinieri, e numerosi posti di blocco sono stati istituiti in tutta la zona.

BOTTINO 'SOLO' DA MILLE EURO - Una cassettina contenente monete e qualche banconota per una somma complessiva che non supera i mille euro: e' il bottino racimolato dai rapinatori che stamani hanno assaltato due furgoni portavalori della Sveviapol. I banditi, pur armati di fucili a canne mozze e kalashnikov, non hanno aperto il fuoco, ma non sono riusciti a scardinare la parte blindata dei furgoni in cui erano custodite cospicue somme di denaro. Tra i vigilanti non ci sono stati feriti. Quattro gli automezzi, tutti risultati rubati, utilizzati e poi bruciati nella fuga dai banditi.

CURTO: SI' A COMMISSIONE REGIONALE ANTIMAFIA - “E’ vero che la Costituzione riserva allo Stato la competenza in materia di ordine pubblico e sicurezza. E, pur tuttavia, è lecito chiedersi se non sia giunto il momento di far prevalere la Costituzione materiale su quella formale, rivendicando anche alle Regioni una qualche competenza – sia pure circoscritta e ben definita – in tali delicatissime questioni?” E’ la domanda che pone in una nota l’ex senatore Euprepio Curto, a lungo componente della Commissione Parlamentare Antimafia, attualmente consigliere regionale di Futuro e Libertà, a seguito dell’assalto armato consumato nelle prime ore del mattino lungo la provinciale Latiano-Brindisi ai danni di tre furgoni portavalori della Sveviapol. “Intanto – ha poi commentato Curto – registriamo la colpevole negligenza di un Ministro dell’Interno che ancora oggi non riesce a dare una lettura credibile del livello, palese e occulto, raggiunto dalla criminalità nel nostro territorio. Con una sostanziale paralisi di tutte quelle iniziative (rafforzamento del controllo del territorio e dell’attività di intelligence) che, ove non adottate tempestivamente, potrebbero farci rivivere le nefaste e inquietanti esperienze degli anni ’80 e ’90.