Brindisi: benzinaio confessa. Ma restano forti dubbi sul movente

LECCE. Ieri, in tarda serata, gli inquirenti hanno fermato il presunto autore della strage brindisina in cui ha perso la vita la giovane Melissa Bassi: si tratterebbe di Giovanni Vantaggio, 68 anni, commerciante di carburanti agricoli a Copertino, in provincia di Lecce, sposato e con due figli.

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L'uomo avrebbe confessato di aver premuto il telecomando che ha fatto esplodere la bomba - che avrebbe confezionato personalmente - forse per una vendetta nei confronti del Tribunale di Brindisi che si trova a circa 100 metri dall'Istituto professionale 'Morvillo-Falcone'.

Restano, tuttavia, ancora dubbi sul movente, come ha evidenziato nella notte il procuratore capo della Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce, Cataldo Motta, dunque le indagini andranno avanti, ''per completare il quadro investigativo''.