Brindisi: sospettato benzinaio leccese

LECCE. Sarebbe un benzinaio di un paese della provincia di Lecce l'uomo sospettato di avere un ruolo nella strage alla scuola Morvillo-Falcone di Brindisi. Secondo quanto si apprende l'uomo avrebbe agito per vendetta privata, anche se al momento non c'è una conferma ufficiale.

I motivi che avrebbero spinto l'uomo ad agire, sempre secondo quanto si apprende, potrebbero essere legati al preside Angelo Rampino, quando insegnava a Trepuzzi, un altro paese del leccese. "Non ho titolari di pompe di benzina come nemici" ha sostenuto lui, ma i dubbi rimangono. (Fonte: Ansa.it)