Le donne “50/50” sono pronte: raccolte quasi il doppio delle firme necessarie


BARI. Le donne pugliesi hanno tutti i numeri in regola per vincere. Venticinquemila firme in metΓ  tempo per raggiungere l’obiettivo del “Cinquanta e Cinquanta”. Si, hanno vinto la prima battaglia di una lunga “guerra” che le porterΓ  ad equilibrare la rappresentanza femminile nella fase elettorale. Con questa iniziativa si vuole far ripartire la partecipazione delle donne alla politica in Puglia. Garantire la paritΓ  di genere introducendo norme che assicurino un maggior equilibrio tra candidati e candidate.

Oggi, la presidente della Consulta regionale, Anna Maria Carbonelli Quaranta, e la presidente della commissione Pari OpportunitΓ , Rosa Cicolella, con la partecipazione delle rappresentanti degli organi di genere, hanno consegnato, durante una conferenza stampa, le firme al presidente del Consiglio regionale, Onofrio Introna: “E’ una tappa non solo politicamente ma culturalmente importante – sottolinea – Γ¨ un segnale forte ed evidente che deve dare una scossa alla politica partendo dai partiti, un’anomalia non solo pugliese che non riflette la composizione della nostra societΓ ”.

Gioia e soddisfazione nelle parole dell’assessore al Welfare, Elena Gentile, sempre accanto alle donne delle istituzioni pugliesi durante questo cammino: “E’ una battaglia per il cambiamento e la modernizzazione, una legge che non vuole declinare un principio ma mettere in pratica il senso vero della democrazia paritaria”. Certo le donne non perdono la loro consapevolezza, come sintetizza Magda Terrevoli, portavoce del comitato “50/50”: “E’ una strada difficile ma abbiamo avuto il coraggio di fare un progetto nostro, questa non Γ¨ la soluzione ma Γ¨ l’inizio di un cambiamento”.

Il presidente Introna ha promesso a tutte le donne che si sono spese per concretizzare questo obiettivo che cercherΓ  di rendere il piΓΉ possibile snello e moderno l’iter legislativo perchΓ© questo Γ¨ “un ansioso ed irrinunciabile traguardo”.