Approvato il progetto per la riqualificazione dell’ex Gasometro

di Luigi Laguaragnella. La giunta municipale ha approvato il progetto di riqualificazione e bonifica dell’area urbana che parte da lungomare Vittorio Veneto a via Brigata Regina. La zona dell’ex Gasometro verrà rigenerata con la costruzione di cento alloggi di edilizia residenziale, di un parcheggio multipiano, di una piazza pubblica attrezzata, di una scuola materna, di un giardino e di strutture sportive. Inoltre nel progetto è prevista la realizzazione della nuova sede degli uffici comunali del quartiere Libertà.
Tutta la zona interessata, grazie ad un accordo con la Ferrotranviaria e il consiglio comunale, è di proprietà del Comune.

I progetti verranno sostenuti con un project financing grazie ad una forma di partnerariato pubblico-privato: il concessionario privato, infatti, è incaricato della costruzione ed eventualmente della gestione/manutenzione dell'intero complesso degli uffici comunali e la Pubblica Amministrazione pagherà un canone annuo di locazione e di global service legato anche alla qualità della gestione dell'infrastruttura e dei servizi.
In tal modo il Comune dovrebbe risparmiare sia sui canoni di locazione come già accade per le diverse strutture dislocate sul territorio cittadino, sia sulle spese legate alle utenze e alla manutenzione.

Ora si è in attesa dell’uscita di un bando per gli imprenditori che intende realizzare il progetto, ma intanto l’amministrazione sottolinea che la priorità di riqualificare l’area dell’ex gasometro, in modo da garantire ai cittadini servizi per il tempo libero.
Proprio per la situazione preoccupante dal punto di vista ambientale dell’ex Gasometro, per il Comune di tratta di un passo storico importante per la città.

"Siamo soddisfatti - ha detto l'assessore all'Ambiente Maria Maugeri - una delle grandi storie di questa Amministrazione, che riguarda un quartiere particolarmente provato sotto il profilo urbanistico e ambientale, giunge ad una svolta: con il completamento della bonifica dell'ex Gasometro, che per decenni ha rappresentato un'emergenza nel cuore della città, e con l'attuazione del progetto di rigenerazione urbana nel suo complesso saremo in grado di dare una risposta forte e concreta alle aspettative, legittime, dei residenti. I lavori di bonifica procedono come da cronoprogramma, in sicurezza per i cittadini. Entro settembre saranno completate le operazioni di scavo e a seguire saranno posizionati i macchinari che, pompando ossigeno nella falda inquinata da metalli pesanti, in otto o dieci anni completeranno la bonifica del sottosuolo".

Dare ai cittadini uno spazio “verde” e con nuove strutture architettoniche per i residenti in quella zona del Gasometro, certamente da anni in decadenza, è per l’amministrazione comunale una battaglia vinta.