Aqp: approvato bilancio 2011, fatturato +5,3%

BARI. L'assemblea degli azionisti dell'Acquedotto Pugliese, alla presenza di Nichi Vendola, presidente della Regione Puglia, Fabiano Amati, assessore alle Opere Pubbliche e alla Protezione Civile, e di Ivo Monteforte, amministratore unico di Aqp, ha approvato oggi il bilancio consolidato al 31 dicembre 2011, che "presenta - e' scritto in una nota - un sensibile miglioramento di tutti i principali indicatori economici".

Il fatturato consolidato ha raggiunto i 452 milioni di euro, in crescita di circa 22 milioni (+5,3%) rispetto al 2010, "anche grazie ad una sistematica ed organica azione di lotta all'abusivismo e al recupero delle perdite amministrative su tutto il territorio servito".

I costi gestionali sono rimasti sostanzialmente stabili "in virtu' di un'efficace politica di contenimento degli stessi, nonostante l'aumento: della bolletta elettrica per 4,1 milioni dovuto a fattori esogeni in parte compensato dalla riduzione dei consumi); della dotazione infrastrutturale gestita, tra cui la lunghezza della rete idrica (+4%) e gli impianti di sollevamento (+6%)".

Il margine operativo lordo consolidato e' cresciuto fino a 153 milioni di euro rispetto ai circa 132 milioni del 2010 (+15,9%). Al netto della gestione finanziaria, di quella straordinaria e delle imposte di periodo, l'utile netto consolidato di periodo e' stato pari a 40,7 milioni di euro, in crescita rispetto ai 36,9 milioni registrati nel 2010.

Il bilancio 2011 e' stato approvato questo pomeriggio in occasione dell'inaugurazione del potabilizzatore di Conza, in provincia di Avellino, un'opera che riveste un ruolo strategico nell'intero sistema di approvvigionamento idrico della Puglia.