"Bari in Jazz 2012": il gran finale con Jarret, Peacock e DeJohnette al Petruzzelli
BARI
. La lunga attesa è finita. Venerdì 27 luglio (ore 21.00 - accesso al Teatro sino alle 20.30) l'ottava edizione del festival Bari In Jazz, dopo l'esibizione di Chick Corea, ospita sul palco del Teatro Petruzzelli di Bari - per una delle quattro date in Italia e in esclusiva per il Sud - lo straordinario trio composto da Keith Jarrett (piano), Gary Peacock (contrabbasso) e Jack DeJohnette (batteria). Le prevendite per acquistare gli ultimi biglietti disponibili (molti settori sono già esauriti) proseguono presso il Botteghino del Teatro (info 0809752810) e nel circuito Bookingshow.
Insieme da oltre trent’anni, con una ventina di dischi all’attivo, tutte le volte che i tre straordinari musicisti statunitensi salgono sul palco ripropongono grandi standard e musica originale frutto delle loro improvvisazioni. Keith Jarrett e Jack DeJohnette suonano insieme per la prima volta nel 1966/1968 come membri del Charles Loyd Quartet e nel 1970 con il grande Miles Davis. Nel 1977 i tre si incontrano per la prima volta in sala d’incisione quando Jarrett e DeJohnette vengono chiamati a suonare nel disco di Gary Peacock's “Tales of Another”. Suonano insieme in maniera stabile dal gennaio 1983 quando Jarrett invita gli altri due musicisti a registrare con lui a New York in una sessione di incisioni dedicate agli standard, un ricco corpo di popolari canzoni americane degli anni 30, 40 e 50. Dal 1983, quando hanno registrato a New York “Standards Vol 1”, e subito dopo “Vol 2” e “Changes”, prime incisioni per l’ECM di Manfred Eicher che avrebbe poi firmato tutti i dischi del trio e tutti quelli da solista di Keith Jarrett, i tre hanno sempre affiancato l’attività live (testimoniata da almeno quindici dischi come “Still Live – Monaco 1986”, “Standard Live – Parigi 1985”, “Standards in Norway - Oslo 1989”, “The Cure - New York 1990”, “Tokyo ’96”, “Whisper Not - Paris, 1999”, “My Foolish Heart: Live In Montreux - 2001, Switzerland”) a quella in studio, raggiungendo e maturando un linguaggio nuovo tanto nella reinterpretazione degli standard, quanto nella musica originale frutto delle loro improvvisazioni. Nell’ottobre 1991, esattamente due settimane dopo la morte di Miles Davis, il trio registra “Bye Bye Blackbird”, un personale tributo al maestro. Negli ultimi venticinque anni, il trio è stato nominato nei principali premi internazionali (incluse cinque nomination ai Grammy). Nell’ultimo disco “Yesterday” (del 2009), Jarrett, Peacock e DeJohnette rileggono classici intramontabili come Stella By Starlight, You’ve Change, Smoke Gets in Your Eyes, confermandosi ancora una volta come il più importante standard trio del mondo.
