Esternalizzazione ufficio stampa Fiera del Levante: D’Ambrosio Lettieri, sia fatta chiarezza
BARI. “Un atto gravissimo, sotto il profilo etico, economico e giuridico. Se le notizie apparse sulla stampa, con la circostanziata denuncia del presidente dell’Associazione della Stampa di Puglia, circa l’esternalizzazione da parte dell’Ente Fiera del Levante del servizio di ufficio stampa senza ricorso a procedure di evidenza pubblica e nonostante la presenza in organico di giornalisti professionisti assunti a tempo indeterminato, fossero confermate, il presidente dell’Ente dovrebbero dare immediatamente le dimissioni.
Da quanto si apprende, il nuovo corso dell’Ente Fiera del Levante avrebbe scritto una pagina di gestione perlomeno discutibile, di arroganza e di palese conflitto di interessi, a giudicare dagli intrecci quantomeno di dubbia trasparenza che vi si registrano.
Ci auguriamo che sia fatta presto chiarezza sulla vicenda, sui costi e sulla legittimitĂ dei provvedimenti intrapresi, mentre sollecitiamo il presidente della Fiera del Levante ad occuparsi - invece di esternalizzare servizi che possono essere assicurati da professionalitĂ interne - di una seria operazione di revisione e riqualificazione della spesa, considerato il deficit di 4 milioni di euro su cui viaggia l’Ente e la delicata situazione in cui versa il Paese colpito da una crisi che esige responsabilitĂ e rigore ad ogni livello della pubblica amministrazione.
D’altra parte, vorremmo capire quale immagine e quali contenuti debba comunicare un Ente che non ha realizzato neanche uno degli obiettivi previsti nel programma annunciato in pompa magna in tema di rilancio, a cominciare da quello della Cittadella dell’Economia. Un titolo suggestivo, ma, ad oggi, a distanza di un anno, niente di piĂą se non vuota propaganda”.
Lo dichiara in una nota il sen. Luigi d’Ambrosio Lettieri, coordinatore cittadino del Pdl Bari.
Da quanto si apprende, il nuovo corso dell’Ente Fiera del Levante avrebbe scritto una pagina di gestione perlomeno discutibile, di arroganza e di palese conflitto di interessi, a giudicare dagli intrecci quantomeno di dubbia trasparenza che vi si registrano.
Ci auguriamo che sia fatta presto chiarezza sulla vicenda, sui costi e sulla legittimitĂ dei provvedimenti intrapresi, mentre sollecitiamo il presidente della Fiera del Levante ad occuparsi - invece di esternalizzare servizi che possono essere assicurati da professionalitĂ interne - di una seria operazione di revisione e riqualificazione della spesa, considerato il deficit di 4 milioni di euro su cui viaggia l’Ente e la delicata situazione in cui versa il Paese colpito da una crisi che esige responsabilitĂ e rigore ad ogni livello della pubblica amministrazione.
D’altra parte, vorremmo capire quale immagine e quali contenuti debba comunicare un Ente che non ha realizzato neanche uno degli obiettivi previsti nel programma annunciato in pompa magna in tema di rilancio, a cominciare da quello della Cittadella dell’Economia. Un titolo suggestivo, ma, ad oggi, a distanza di un anno, niente di piĂą se non vuota propaganda”.
Lo dichiara in una nota il sen. Luigi d’Ambrosio Lettieri, coordinatore cittadino del Pdl Bari.