Monti: per dignità Paese ce la faremo senza aiuti

ROMA. ''Per la dignita' del paese, per il senso di fiducia in noi stessi, per il rispetto di cui il paese gode sul piano internazionale, fa molta differenza farcela con le proprie forze o farcela con aiuti di salvataggio dell'Europa''. Ad evidenziarlo è il presidente del Consiglio, Mario Monti, al termine del Consiglio dei ministri, durante una conferenza a Palazzo Chigi.

Forse, ha aggiunto, ''io sono troppo sensibile, ma dobbiamo fare di tutto, come stiamo facendo, con grande senso di responsabilita' dei cittadini, per uscire dalle difficolta' da noi, con le nostre forze, in un contesto di piena collaborazione europea'' ma per il ''futuro del paese, le sue possibilita' di crescita e la sua affermazione in Europa e nel mondo non e' indifferente se altri paesi possano o no ricordarci negli anni sicuri di averci salvato. Meglio contare sulla collaborazione di tutti ma non esser tra coloro che devono tendere la mano''.

"Non abbiamo nessuna intenzione di fare nuove manovre siamo sulla via programmata per il conseguimento degli obiettivi di bilancio e non vi e' dunque l'esigenza di nuove manovre''. Così il premier che ha poi spiegato che il recente incontro con il Capo dello Stato "è stato uno dei periodici incontri che abbiamo in cui riferisco delle attività di governo. Abbiamo parlato delle prospettive della situazione politica non di emergenze finanziare o dl agosto".