Siria: manca cibo ad Aleppo, attivisti accusano il regime

BEIRUT. E' ancora alta la tensione in Siria. I quartieri di Aleppo, presi di mira anche oggi dal fuoco dell'esercito siriano, sono alle prese con una grave carenza di cibo e provviste. A denunciarlo un attivista che punta il dito contro il regime accusato di impedire l'accesso di rifornimenti nelle zone controllate dai ribelli.

''Il regime sta impedendo l'arrivo del cibo nelle zone liberate (sotto controllo dei ribelli). Gli abitanti sono costretti a ricorrere al contrabbando di prodotti in diversi quartieri'', ha spiegato Barra, un attivista del quartiere Sakhur di Aleppo.

''Quando devo comprare qualcosa devo fare il giro di diversi negozi prima di trovare quello che cerco e uova, jogurt, riso, latte per neonati sono gia' spariti dalla circolazione. I mercati sono vuoti'', ha spiegato via Skype.

''E' difficile trovare le bombole di gas, e' un vero assedio, una punizione collettiva'', ha detto l'attivista aggiungendo: ''Se il regime ci vuole togliere l'aria, puo' farlo''.