Alla riunione hanno partecipato i rappresentanti provinciali delle Forze dell’Ordine e degli uffici pubblici competenti in materia di controllo nel comparto agricolo-alimentare nonché le associazioni di categoria e sindacali.
Il Prefetto di Bari, dott. Mario Tafaro, ha invitato le associazioni di categoria e sindacali a denunciare i fenomeni non regolari che si verificano sui territori per il potenziamento dell’attività di contrasto e ha proposto di prevedere, anche attraverso la sottoscrizione di appositi protocolli, dei meccanismi sanzionatori pattizi, come ad esempio l’esclusione dalla categoria di appartenenza, quale deterrente nei confronti delle aziende che violano la normativa oggetto dell’incontro.
Dai dati riferiti è emersa l’assenza di denunce relative al fenomeno del caporalato nel nostro territorio. Saranno tuttavia disposti specifici controlli in ordine al predetto fenomeno nonché in merito alla deprecabile pratica delle assunzioni fittizie in agricoltura che vede coinvolte le aziende agricole.
Anche gli altri argomenti sono stati esaminati in un clima di reciproca collaborazione, e, per meglio sviluppare le sinergie indispensabili per porre in essere una più efficace azione di contrasto, il Prefetto, attesa la loro specificità, ha programmato futuri incontri monotematici.
