Casartigiani in piazza a Taranto
TARANTO. I rappresentanti dell'artigianato locale in strada per incontrare i tarantini. Venerdì 4 gennaio 2013 dalle ore 10:00 alle ore 12:00 in piazza Sicilia, e dalle ore 18:00 alle ore 20:00 in piazza Maria Immacolata, a Taranto, è stato infatti allestito un gazebo di Casartigiani. Lo rende noto in un comunicato Casartigiani Taranto.
L'associazione provinciale autonoma sindacati artigiani e commercianti si è impegnata nella distribuzione gratuita di materiale informativo contro l'abusivismo nel settore, con particolare riferimento all’ambito della salute e del benessere (acconciatori ed estetiste), approfittando dell'occasione per porgere i propri auguri per un sereno anno nuovo, per confrontarsi e farsi conoscere, illustrando i propri ambiti di azione e le proprie modalità di lavoro, i valori e la dignità di questi maestri.
A prosecuzione dell'opera di sensibilizzazione sul tema che lo staff guidato dal Presidente Domenica Annicchiarico sta conducendo da mesi sul territorio è stato fatto inoltre dono ai cittadini che si sono recati presso i punti così allestiti di un calendario dedicato alla promozione delle realtà artigianali della provincia jonica e quindi di quei mestieri ancora oggi primari e dai quali soprattutto in tempo di congiuntura economica bisogna prendere l'esempio in direzione di una, seppure ancora difficile e timida, ripresa .
La giusta direzione, per l'appunto, vale a dire quella che Casartigiani vuole indicare, come simbolicamente palesato dal proprio simbolo, il timone.
Presenti fra gli intervenuti, il già citato presidente di Casartigiani Taranto Domenica Annicchiarico, il segretario Stefano Castronuovo, ed i rappresentanti degli acconciatori e delle estetiste locali, vale a dire il coordinatore Ivano Mignogna e la vice coordinatrice Isabella Axo.
Il significato dell’iniziativa nelle parole del numero uno dell’associazione: “La realtà artigiana che trova nella nostra sigla la forza dell’unione e del supporto, scende in strada per entrare in contatto con la comunità e dire basta al lavoro nero, per mettere in evidenza gli antichi mestieri perchè il lavoro non è solo di natura dipendente, per aiutare i giovani a scoprire nuovi percorsi occupazionali ”.
“La nostra presenza sul territorio vuole attestare la continuità della nostra azione”, così Mignogna che ha deciso di lanciare un messaggio alla città. Quale? “Siamo in movimento, nonostante la crisi e, come artigiani, continuiamo ad essere un punto di riferimento per l’economia”.
L'associazione provinciale autonoma sindacati artigiani e commercianti si è impegnata nella distribuzione gratuita di materiale informativo contro l'abusivismo nel settore, con particolare riferimento all’ambito della salute e del benessere (acconciatori ed estetiste), approfittando dell'occasione per porgere i propri auguri per un sereno anno nuovo, per confrontarsi e farsi conoscere, illustrando i propri ambiti di azione e le proprie modalità di lavoro, i valori e la dignità di questi maestri.
A prosecuzione dell'opera di sensibilizzazione sul tema che lo staff guidato dal Presidente Domenica Annicchiarico sta conducendo da mesi sul territorio è stato fatto inoltre dono ai cittadini che si sono recati presso i punti così allestiti di un calendario dedicato alla promozione delle realtà artigianali della provincia jonica e quindi di quei mestieri ancora oggi primari e dai quali soprattutto in tempo di congiuntura economica bisogna prendere l'esempio in direzione di una, seppure ancora difficile e timida, ripresa .
La giusta direzione, per l'appunto, vale a dire quella che Casartigiani vuole indicare, come simbolicamente palesato dal proprio simbolo, il timone.
Presenti fra gli intervenuti, il già citato presidente di Casartigiani Taranto Domenica Annicchiarico, il segretario Stefano Castronuovo, ed i rappresentanti degli acconciatori e delle estetiste locali, vale a dire il coordinatore Ivano Mignogna e la vice coordinatrice Isabella Axo.
Il significato dell’iniziativa nelle parole del numero uno dell’associazione: “La realtà artigiana che trova nella nostra sigla la forza dell’unione e del supporto, scende in strada per entrare in contatto con la comunità e dire basta al lavoro nero, per mettere in evidenza gli antichi mestieri perchè il lavoro non è solo di natura dipendente, per aiutare i giovani a scoprire nuovi percorsi occupazionali ”.
“La nostra presenza sul territorio vuole attestare la continuità della nostra azione”, così Mignogna che ha deciso di lanciare un messaggio alla città. Quale? “Siamo in movimento, nonostante la crisi e, come artigiani, continuiamo ad essere un punto di riferimento per l’economia”.
