Edificio a rischio crollo, sequestrato a Ginosa cantiere edile
MARINA DI GINOSA (TA). I carabinieri della Stazione di Marina di Ginosa, in provincia di Taranto, hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo emesso dalla Procura della Repubblica del capoluogo jonico, relativo ad un cantiere edile, e hanno denunciato a piede libero cinque persone, tra le quali l'amministratore unico della ditta esecutrice dei lavori ed i committenti, tutti della provincia di Bari, nonche' il direttore tecnico dei lavori, di Marina di Ginosa, per il reato di crollo di costruzioni in concorso.
Il provvedimento e' stato emanato a conclusione di un'indagine condotta dall'Arma di Marina di Ginosa, a seguito di una denuncia presentata dai proprietari di un immobile ubicato nella cittadina jonica, che aveva subito importanti danneggiamenti nel corso dei lavori di demolizione e ricostruzione in un cantiere attiguo.
In particolare, i denuncianti lamentano che i lavori hanno causato enormi crepe al muro portante, tali da determinare il rischio di crollo dell'intero immobile. Inoltre, di conseguenza, l'edificio e' stato anche dichiarato inagibile dai Vigili del Fuoco di Castellaneta e dal personale dell'ufficio tecnico del Comune di Ginosa.
Il sequestro del cantiere edile, disposto ed eseguito dopo la valutazione dell'urgenza del caso, non solo ha impedito il protrarsi del reato contestato, ma ha soprattutto scongiurato un serio e imminente pericolo per la pubblica incolumita'.
Il provvedimento e' stato emanato a conclusione di un'indagine condotta dall'Arma di Marina di Ginosa, a seguito di una denuncia presentata dai proprietari di un immobile ubicato nella cittadina jonica, che aveva subito importanti danneggiamenti nel corso dei lavori di demolizione e ricostruzione in un cantiere attiguo.
In particolare, i denuncianti lamentano che i lavori hanno causato enormi crepe al muro portante, tali da determinare il rischio di crollo dell'intero immobile. Inoltre, di conseguenza, l'edificio e' stato anche dichiarato inagibile dai Vigili del Fuoco di Castellaneta e dal personale dell'ufficio tecnico del Comune di Ginosa.
Il sequestro del cantiere edile, disposto ed eseguito dopo la valutazione dell'urgenza del caso, non solo ha impedito il protrarsi del reato contestato, ma ha soprattutto scongiurato un serio e imminente pericolo per la pubblica incolumita'.
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