Ilva: Fim Cisl, lavoratori hanno compreso ragioni sciopero
TARANTO. "I lavoratori hanno ben compreso le ragioni della mobilitazione ed ora sono tutti con noi". Lo dichiarano Marco Bentivogli e Cosimo Panarelli, segretario nazionale e territoriale della Fim Cisl, a proposito della situazione dell'Ilva di Taranto, in replica "a coloro che durante lo sciopero hanno dichiarato che mobilitarsi non sarebbe servito a nulla".
Senza citarli, la Fim Cisl si riferisce agli altri due sindacati dei metalmeccanici, la Fiom Cgil e la Uilm Uil, che non avevano aderito allo sciopero a oltranza proclamato giovedi' pomeriggio, poi terminato stamane alle 7 in seguito all'incontro con il governo a cui le sigle sindacali hanno partecipato. "L'Ilva, ieri sera al 'Tavolo' con il governo - proseguono - ha garantito il pagamento degli stipendi a tutti i dipendenti, impegnandosi al rispetto delle prescrizioni dell'Aia e alla tutela dell'occupazione. Un risultato di estrema importanza che premia l'azione di lotta intrapresa giovedi' pomeriggio dalla Fim-Cisl che, da sola, e' riuscita a coinvolgere tutti i lavoratori dello stabilimento siderurgico tarantino, paralizzando ogni tipo di attivita' degli impianti".
"In questi giorni di lotta composta e responsabile - continua la nota di Bentivogli e Panarelli - la Fim-Cisl di Taranto ha scritto una delle pagine pie' belle della sua storia sindacale in Ilva. Un ringraziamento va a tutti coloro i quali, a vario titolo, hanno dato il proprio contributo, affinche' in tempi brevi si giungesse ad un risultato cosi' importante. La Fim Cisl ha dato esempio di grande maturita' sindacale".
"Grazie all'iniziativa intrapresa della Fim-Cisl - sottolineano i due sindacalisti - il governo Monti ha convocato d'urgenza il vertice a Palazzo Chigi sulla questione Ilva. Terminata questa partita, con la conseguente ripresa delle attivita' lavorative gia' da questa mattina", la Fim-Cisl manifesta "rispetto" nei confronti della magistratura che pero' "invita ad essere garante anche della legge del 24 dicembre 2012 numero 231".
"Nell'intento comune prioritario di tutelare l'ambiente e la salute dei lavoratori e dei cittadini di Taranto, in attesa del giudizio di costituzionalita' in corso - dicono Bentivogli e Panarelli - invita l'Ilva a mantenere gli impegni assunti, applicando concretamente le prescrizioni dell'Aia e tutelando i livelli occupazionali".
"Continuiamo a pensare che i tre obiettivi lavoro ambiente e salute siano alla nostra portata. Questo merita la citta' di Taranto e i lavoratori dell'Ilva", continua. Secondo la Fim Cisl "ora l'azienda non ha piu' alibi affinche' applichi le prescrizioni Aia su ambientalizzazione e riqualificazione industriale".