"Strage di Ustica, fu un missile"

PALERMO. Una terribile verità che viene a galla dopo anni di buio. La tesi che fu un missile ad abbattere il Dc9 dell'Itavia ad Ustica "e' abbondantemente e congruamente motivata". E' quanto si legge nella sentenza con la quale la terza sezione civile della Corte di Cassazione ha respinto il ricorso presentato dal ministero della Difesa e delle Infrastrutture e Trasporti e ribadito che i parenti delle vittime del disastro vanno risarcite.

Era stata la Corte d'Appello di Palermo, nel giugno del 2010, ad accogliere la domanda di risarcimento avanzata da alcuni dei parenti delle vittime. "Non c'e' dubbio - scrivono i giudici - che le amministrazioni avessero l'obbligo di garantire la sicurezza dei voli e che l'evento stesso dimostra la violazione della norma cautelare".